Ieri il Tribunale di Roma ha disposto lo stralcio della posizione di Silvio Berlusconi nel processo Ruby ter. La posizione dell’ex premier, accusato di aver pagato 157 mila euro a Mariano Apicella per indurlo a testimoniare il falso davanti ai giudici durante i processi sulle feste ad Arcore, darà vita a un procedimento autonomo, la cui prima udienza è prevista per il 2 novembre.
«L’imputato è assolutamente impedito per motivi di salute a comparire» ha detto Anna Maria Pazienza, presidente di collegio della seconda sezione penale. La richiesta di legittimo impedimento era stata presentata dal difensore di Berlusconi, avvocato Franco Coppi, e il pm Roberto Felici non si è opposto.
«Chiaro segno, questo, del fatto che le condizioni di salute di Berlusconi sono veramente critiche, come più volte trapelato nelle settimane scorse. C’è chi parla della possibilità di allestire una camera per la terapia intensiva ad Arcore, con tutti i macchinari e le strumentazioni per fronteggiare momenti di crisi, se mai ce ne fosse bisogno» scrive Il Sole.