E' attiva la certificazione verde Covid-19, il cosiddetto green pass: da ieri , giovedì 17 giugno, è attiva l’emissione centralizzata del codice Qr che permette di spostarsi, viaggiare e accedere a luoghi ed eventi. A partire dal 1° luglio, la certificazione sarà valida in tutta Europa
Chi la può ottenere?
Chi ha fatto la vaccinazione, chi è risultato negativo a un test molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore precedenti e chi è guarito dal Covid negli ultimi sei mesi.
Cosa bisogna fare?
È semplice: la certificazione si può scaricare dal sito dgc.gov.it, dal Fascicolo Sanitario Elettronico (ogni regione ha il suo) o dall’applicazione Immuni, o dall'app IO (quella che avete utilizzato per il cashback ...).
Si può conservare in forma digitale, sullo smartphone, oppure stampare.
Chi ha problemi con queste tre piattaforme (e ne basta una, ovviamente, per avere la certificazione) o con la connessione a Internet o non possiede uno smartphone può chiedere aiuto al farmacista o al medico di base e farsi stampare il certificato.
Cosa serve per ottenere la certificazione verde?
Sul sito e su Immuni (che va aggiornata) servono tessera sanitaria e i codici o i numeri dei referti che vengono forniti via sms o via email (l’email da Ministero della Salute — noreply.digitalcovidcertificate@sogei.it — e il messaggio da Min Salute) quando ci si vaccina, si risulta negativi al test o si riceve la documentazione relativa alla guarigione dal virus.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico, dopo essersi loggati con Spid o con la Carta di identità elettronica, va aperto e consultato.
L’app IO, invece, fa tutto da sola.
Chi ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino fino al 17 giugno avrà la possibilità di scaricarla entro il 28 giugno e la piattaforma verrà progressivamente allineata con le nuove vaccinazioni.