Il coronavirus cresce in Italia in maniera veloce. E' per questo che il governo sta pensando di utilizzare il green pass anche per entrare in ristoranti e bar al chiuso. Gli esperti prevedono infatti che ad Agosto i contagi saranno cinque volte gli attuali, e per evitare chiusure si pensa di rivedere i criteri sulle restrizioni, dando più peso ai ricoveri rispetto ai contagi.
Secondo le indiscrezioni del Corriere della Sera, per entrare in tutti i luoghi pubblici a rischio assembramento bisognerà avere il green pass, altrimenti scatteranno le multe. Cinque giorni di chiusura per i gestori e 400 euro per i clienti sprovvisti di certificazione verde, ridotti a 260 se la contravvenzione viene pagata entro il quinto giorno. Lo prevede il decreto Covid con le nuove misure di contenimento a cui il governo sta lavorando. La preoccupazione degli scienziati, del ministero della Salute e di Palazzo Chigi è alta.
La questione dei controlli è delicata, perché c’è il tema della privacy sollevato dal garante e quindi possono farli solo le forze dell’ordine. In ogni caso, i gestori dei locali sono tenuti a verificare se i clienti sono in possesso della certificazione verde.
Aumentano i contagi da coronavirus in Italia e, con la variante Delta sempre più predominante nel Paese, le regioni maggiormente colpite rischiano il passaggio in zona gialla con nuove regole, misure e restrizioni proprio nella stagione del turismo. Ma per un eventuale cambio di colore, ha assicurato ieri il ministro della Salute Roberto Speranza, "peserà di più il tasso dei ricoveri" rispetto agli altri indicatori. "In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione" contro il Covid, secondo il ministro è infatti "ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione".