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19/08/2021 10:00:00

Enac, multa a Ryanair perché chiede soldi per far stare vicino genitori e figli

 Dai primi accertamenti diretti effettuati da Enac è risultato che Ryanair non ha ancora provveduto ad adeguare i sistemi informatici ed operativi per garantire di non far pagare il supplemento al costo del biglietto aereo per l'assegnazione agli accompagnatori di posti vicini a minori e disabili.

Lo dice una nota dell'autorità per l'aviazione civile aggiungendo che è pronta la procedura per irrogare al vettore una sanzione di 35.000 euro.

Enac inoltre sta valutando se presentare un esposto alla Procura della Repubblica per inosservanza da parte di Ryanair degli ordini giudiziari, prosegue il comunicato.

Ryanair "ha solo modificato una disposizione contrattuale, di difficile percezione da parte del passeggero, che permette di non pagare ovvero di ottenere il rimborso della maggiorazione del prezzo pagata sul biglietto, solo all'esito di una complessa procedura, evidentemente elusiva del regolamento Enac e contraria a quanto disposto dal Tar", si legge nella nota.

Una nota di Ryanair replica oggi all'Enac, dicendo che le affermazioni dell'ente "non sono corrette".

Ryanair nella nota spiega di aver "implementato misure temporanee il 13 agosto per garantire che i passeggeri adulti che accompagnano minori o passeggeri con esigenze speciali abbiano diverse opzioni per usufruire dei posti a sedere assegnati gratuitamente".

Questa soluzione attuale, prosegue la nota della compagnia aerea "è temporanea perché era impossibile modificare completamente il sistema di prenotazione nel tempo irragionevole stabilito dall'ENAC. Un'udienza completa della Corte su queste questioni è prevista per l'8 settembre".

Ryanair dice anche che "l'affermazione dell'ENAC che il suo ordine è giustificato da ragioni di sicurezza è imprecisa".

Sempre nella nota di replica, la compagnia area scrive che "è sempre stata la politica di Ryanair che i minori e i passeggeri con bisogni speciali che richiedono assistenza si siedano accanto al passeggero che li accompagna", aggiungendo che ritiene fuorviante che ENAC descriva il suo intervento con un tema legato alla sicurezza.