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27/08/2021 06:00:00

Covid. La Sicilia torna in zona gialla: oggi l'ufficialità. "Ostaggi di minoranza no-vax"

La Sicilia in zona gialla. Oggi arriverà l’ufficialità, con la cabina di regia che sulla base dell’ultimo monitoraggio sancirà per l’isola l’abbandono della zona bianca.

Pesano i contagi in costante aumento, pesano i dati sui ricoveri, con i parametri già oltre la soglia da giorni. Ma soprattutto pesa quella minoranza di “no vax” di cui l’isola sembra essere ostaggio.


"L'80% dei ricoverati non è vaccinato, oggi questi cittadini sono pentiti, ma non si sono vaccinati quando avrebbero potuto e dovuto. La Sicilia è stata invasa dal flusso di turisti arrivati da ogni parte d’Italia e del mondo e, quindi, paghiamo l’effetto di una grande circolazione del virus ma abbiamo il dovere di chiedere a quella percentuale di cittadini siciliani che non ha fatto il vaccino, di fare come la maggioranza, perché la minoranza non può consentire né consentirsi di decidere le sorti di tutti gli altri siciliani». Ha detto l’assessore regionale alla salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, commentando il fatto che da lunedì la Sicilia - secondo fonti del Ministero della Salute - rifarà i conti con le restrizioni della zona gialla.


E la Sicilia resta fanalino di coda in Italia per vaccinazioni. Solo il 55,2% della popolazione risulta immunizzato con la doppia dose di vaccino rispetto a una media italiana del 62,2%; le persone in attesa della seconda dose sono l’8,4%, mentre il dato più preoccupante è quello delle persone senza neanche una dose: il 36,3%, contro una media italiana del 29,3%. Come dire che più di un siciliano su tre non è ancora vaccinato.
Per quanto riguarda le fasce d’età la popolazione over 50 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 19,6% (media Italia 12,9%), mentre la fascia di giovani 12-19 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 52% (media Italia 46,9%).
Fino ad oggi sono complessivamente 5.597.547 (dati governo.it) le dosi somministrate, che corrispondono all’87,5% delle dosi consegnate (6.397.337). In percentuale ha fatto peggio solo la Calabria con l’84%. Rispetto al target di popolazione, i capoluoghi di provincia in cui si registra la più bassa percentuale di vaccini in tutte le fasce d’età sono Catania, Siracusa e Messina, le più «virtuose» sono invece Agrigento, Palermo e Ragusa che hanno superato con Enna il 72%. Bene anche Trapani e Caltanissetta.

I dati siciliani
I dati, dicevamo. La Regione ha 'sforato' i tre nuovi parametri previsti: ricoveri in terapie intensiva (11% ieri), ricoveri in area medica (20%) e contagi. Sono 1.097 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 17.082 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende al 6,4% mercoledì era al 6,5%.
L'isola nettamente resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero. Al secondo posto c'è la Lombardia con 758 casi.
Gli attuali positivi sono 26.110 con un aumento di altri 604 casi. I guariti sono 478 mentre si registrano altre 15 vittime che portano il totale dei decessi a 6.274.
La Regione comunica che i deceduti riportati nel bollettino del 26 agosto si riferiscono ai seguenti giorni: 4 del 24 agosto 21, 3 del 23 agosto e 2 del 12 agosto 21.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 855 i ricoverati, 2 in più rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 103, uno più rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 254, Catania 231, Messina 35, Siracusa 139, Ragusa 12, Trapani 131, Caltanissetta 96, Agrigento 84, Enna 115.

 

 


Contagi in crescita nel trapanese
Un nuovo decesso, e un nuovo balzo dei contagi da Coronavirus in provincia di Trapani.
Sono 2347 le persone contagiate in questo momento. I nuovi casi sono 137, al netto del decesso e dei 40 negativizzati. 8 le persone che si trovano ricoverate in terapia intensiva e 64 in area medica.
Vediamo il dettaglio, tra parentesi la differenza con i dati dell'ultimo bollettino:
Alcamo 263 (+17); Buseto Palizzolo 15; Calatafimi-Segesta 14; Campobello di Mazara 113 (-6); Castellammare del Golfo 91 (+5); Castelvetrano 341 (+2); Custonaci 27; Erice 108 (+4), Favignana 22; Gibellina 12; Marsala 286 (+36); Mazara del Vallo 486 (+23); Paceco 16; Pantelleria 67 (+4); Partanna 15; Petrosino 22; Poggioreale 1; Salaparuta 1; Salemi 90 ; San Vito Lo Capo 19; Santa Ninfa 45; Trapani 245 (+12); Valderice 39 ; Vita 9.
Totale casi attuali positivi: 2347 (+96)
Deceduti in totale 358 (+1)
Guariti 14761 (+40)
Ricoverati in Terapia intensiva attuali 8 (-2)
Ricoverati nei reparti ordinari 64 (+2)
Tamponi molecolari 563
Tamponi rapidi 408

 

Zone arancioni in Sicilia
Intanto arrivano le zone arancioni locali. L'ordinanza n. 86 del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci introduce le restrizioni da "zona arancione", previste dalla normativa nazionale, in due Comuni del Ragusano: si tratta di Comiso e Vittoria. Il provvedimento sarà valido da sabato 28 agosto e fino a lunedì 6 settembre compreso. La decisione si è resa necessaria per contenere i contagi da coronavirus nei territori coinvolti.


La situazione in Italia
Sono 7.221 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 7.548.

Sono invece 43 le vittime in un giorno, in diminuzione rispetto alle 59 di ieri.
Sono 220.872 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 244.420. Il tasso di positività è del 3,27%, in leggero aumento rispetto al 3,09% di ieri.
Sono 503 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, quattro in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 38. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.059, 36 in più rispetto a ieri.
Dall'inizio della pandemia i casi sono 4.509.611, i morti 128.957. I dimessi e i guariti sono invece 4.243.597, con un incremento di 5.839 rispetto a ieri, mentre gli attuali positivi salgono a 137.057 con un incremento di 1.333 casi nelle ultime 24 ore.

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