I favoreggiatori di Matteo Messina Denaro, torna in carcere Leonardo Agueci

 I Carabinieri della Stazione di Gibellina, in esecuzione ad un provvedimento restrittivo emesso dall'ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Marsala, hanno arrestato Leonardo Agueci, cl.87, pregiudicato, già tratto in arresto nell’agosto del 2015 nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata Ermes che aveva portato all’arresto di 11 esponenti di vertice della famiglia di Cosa nostra trapanese che gestivano il sistema delle comunicazioni del latitante Matteo Messina Denaro.

La Corte d’Appello di Palermo aveva confermato nel 2020 la condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di favoreggiamento confermando le decisioni di primo grado del Tribunale di Marsala nel 2017.

Agueci deve espiare la pena residua di 3 anni di reclusione per favoreggiamento personale continuato aggravato dal metodo mafioso per aver agito al fine di agevolare l’associazione mafiosa, commesso in Castelvetrano, Mazara del Vallo e Salemi fino all'anno 2016. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale "Pietro Cerulli" di Trapani, come disposto dall'A.G.

Nei giorni scorsi, sempre i carabinieri, hanno tratto in arresto Ugo Di Leonardo, un altro degli arrestati nell'operazione Ermes, ritenuto tra i postini di Matteo Messina Denaro, e con una pena di oltre 11 anni da espiare.