Singolare protesta di alcune classi dell’istituto alberghiero di Castelvetrano che, il giorno prima dell’accensione dei riscaldamenti prevista dalla legge, ha scioperato contro il sindaco Alfano per il freddo.
Certo, le temperature si sono abbassate qualche giorno prima del 1° dicembre, data in cui secondo il DPR 412 del 1993, è possibile accendere gli impianti.
I ragazzi avrebbero scioperato perché il sindaco non avrebbe emesso un’ordinanza di deroga per anticipare l’accensione… di un giorno.
“Ai ragazzi lo abbiamo spiegato, mi spiace che non hanno capito…” ha detto la dirigente dell’istituto Rosanna Conciauro, in un articolo di Castelvetranoselinunte.
In realtà “il sindaco può consentire una deroga soltanto per condizioni climatiche particolari e per freddi significativi – ha spiegato Alfano a Tp24 - Nella zona B a cui apparteniamo , i riscaldamenti si potevano accendere dal 1° dicembre”.
Ma forse la reazione di questi ragazzi potrebbe essere dovuta ai morsi del freddo subiti nel corso degli anni.
Per esempio, nella metà di dicembre del 2018 essendosi ritrovati con i termosifoni ancora guasti, avevano dato luogo ad una protesta davanti gli uffici del comune. Oppure a gennaio inoltrato del 2017, avevano disertato le lezioni perché stanchi di stare in classe con giubbotti e coperte.
Egidio Morici