Si trovava nel lettone dei suoi genitori la piccola Ginevra Gioia Manganello, la bambina di due anni che ieri è morta a seguito del terribile incendio divampato in un appartamento di via San Giuseppe a Palma di Montechiaro ( ne parliamo qui).
Una nuova tragedia nell'agrigentino e in Sicilia, ancora scossa dall'esplosione e dai morti di Ravanusa. La madre della bambina nel momento in cui è scoppiato l'incendio si trovava nell'appartamento al pian terreno dove vive una zia.
Lo stabile, dove vivono altre nove persone, oltre alla bambina deceduta, è stato sgomberato ed è stato posto sotto sequestro. Sono in corso le indagini, guidate dalla procura, per capire come si sia sviluppato l'incendio. Sembra dalle prime analisi che sia stato un corto circuito partito da un climatizzatore a causare la tragedia che ha colpito a pochi giorni dal Natale un altro comune siciliano.
Il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, ha detto che i funerali della piccola saranno a spese del Comune e annunciato che il giorno delle esequie sarà proclamato il lutto cittadino.