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17/02/2022 04:00:00

Partanna, si è dimesso l'assessore La Rosa. Polo tecnologico, interviene il sindaco

Si è dimesso a Partanna l’assessore ai lavori pubblici, Nicolò La Rosa, che deteneva anche le deleghe all’urbanistica, ecologia ed energie alternative oltre che al decoro urbano e dei servizi alla città.

L'ingegnere La Rosa ha fatto pervenire al sindaco, Nicolò Catania, una lettera cordiale in cui motiva la sua scelta “per fatti di carattere personale”, che gli impedivano di svolgere con assiduità il suo ruolo e pertanto, con il fine “di rendere più fluida l’azione amministrativa nell’ottica di raggiungere gli obiettivi programmatici prefissati” augura al primo cittadino e alla giunta buon proseguimento, precisando di restare a disposizione per ogni evenienza.


“Motivi di correttezza e di rispetto nei confronti della Pubblica Amministrazione – scrive La Rosa – sono alla base di questa mia scelta. Nell’augurare a lei e a tutta la Giunta un buon proseguimento di lavoro, voglia gradire i miei più sinceri ringraziamenti per l’opportunità datami e nel contempo La prego volermi ritenere sempre a sua completa disposizione per ogni evenienza”.
Il sindaco Catania, preso atto delle dimissioni, ringrazia Nicolò La Rosa per il lavoro svolto nel corso di questi proficui anni di collaborazione e, in attesa delle relative e necessarie valutazioni, avoca ad interim a sé le deleghe in questione.


“Rinnovo la stima all’ingegnere La Rosa – dice Catania – persona competente e disponibile, che ha lavorato con spirito di squadra e abnegazione, comprendendo i motivi della scelta che è stata ampiamente motivata. In seguito ad un’approfondita riflessione adotterò i conseguenti provvedimenti politici per il proseguimento dell’attività amministrativa secondo gli obiettivi prefissati”. 

 

Polo tecnologico di Castelvetrano alla Srr Trapani Sud. La Regione diffida il curatore fallimentare. Intervento del sindaco Nicolò Catania

<<Da anni lavoriamo insistentemente, unitamente al Commissario della Provincia, dott. Cerami, al Segretario Generale, Scalisi, ai tecnici e ai legali della Srr “Trapani Sud”, per affermare il principio che l'area di compostaggio del Polo tecnologico di contrada Airone di Castelvetrano debba essere trasferita al patrimonio della Srr “Trapani Sud” e non essere venduta a seguito dell’iter del fallimento della “Belice Ambiente Spa”>>.

Lo dice il sindaco di Partanna, e Presidente della Srr “Trapani Sud”, Nicolò Catania, intervenendo nel merito ancora una volta e dichiarandosi soddisfatto per la definitiva presa di posizione del Dipartimento dell’acqua e dei rifiuti dell’Assessorato regionale all’energia, che in una nota a firma congiunta del direttore Calogero Foti e dell’Assessore Baglieri ha diffidato il curatore fallimentare dell’Ato Tp2 “Belice Ambiente Spa”, Giuseppe Antonio Lentini, a trasferire entro 30 giorni il Polo tecnologico di contrada Airone alla Srr Trapani Sud. Foti e Baglieri citano il Polo tecnologico come «bene funzionalmente vincolato al servizio pubblico essenziale».

La Regione Siciliana ha tra l’altro inserito su richiesta della Srr l’impianto nel Programma operativo Fesr Sicilia con un impegno di spesa di 6 milioni di euro distribuito nel 2021, 2022 e 2023, per il riefficientamento dello stesso Polo. Il timore è che i fondi UE non utilizzati potrebbero tornare al mittente.

“Il passaggio del Polo al patrimonio della Srr “Trapani Sud” – dice ancora Catania – consentirebbe anche la presentazione delle proposte di finanziamento previste nelle risorse finanziarie del PNRR e, laddove avviata, una gestione pubblica della struttura che comporterebbe immancabilmente un corposo abbassamento del costo della Tari per tutte le famiglie dei Comuni afferenti alla Srr e non solo”.