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05/03/2022 19:00:00

 Castelvetrano, raccolta fondi Unicef a sostegno dei bambini ucraini e delle loro famiglie

Domenica 6 marzo a Castelvetrano a partire dalle 16:30 alle 20:00, presso il Centro Commerciale di Belicittà, Via Caduti di Nassirya, sarà presente l’Unicef Comitato provinciale di Trapani, insieme al Rotary Club di Castelvetrano Valle del Belice, Inner Wheel Selinunte- Cave di Cusa, Interact Club Castelvetrano Valle del Belice e Rotaract Club Castelvetrano Valle del Belice per la raccolta fondi a sostegno dei bambini ucraini e delle loro famiglie.

L’UNICEF sta compiendo ogni sforzo per raggiungere i bambini e le famiglie in Ucraina con aiuti salvavita. I primi sei camion sono già partiti dalla Supply Division dell’UNICEF di Copenhagen, in un viaggio lungo 48 ore per preposizionale gli aiuti, come parte della risposta d’emergenza.

I bisogni umanitari aumentano di ora in ora, e i camion contengono migliaia di kit per l’acqua e i servizi igienico-sanitari e dignity kit per aiutare le famiglie vulnerabili in Ucraina ad accedere ad acqua sicura, sapone e prodotti per l’igiene mestruale.
I camion stanno anche portando dispositivi di protezione individuale (DPI), per proteggere gli operatori sanitari dal COVID-19 mentre rispondono ai bisogni sanitari di base di bambini e famiglie, così come aiuti medici disperatamente necessari, tra cui medicine, kit di primo soccorso, kit ostetrici e attrezzature chirurgiche.

Il crescente conflitto in Ucraina sta avendo un impatto devastante sui bambini e le loro famiglie. I danni alle infrastrutture hanno lasciato centinaia di migliaia di persone senza acqua sicura ed elettricità, mentre una crisi dei rifugiati in crescita sta aumentando drasticamente i bisogni umanitari.

Il contesto operativo in Ucraina è estremamente complesso. Le limitazioni di accesso e le linee del fronte che cambiano rapidamente rendono molto più difficile consegnare forniture e servizi essenziali.
L'UNICEF ha quindi lanciato un appello per una sospensione immediata delle ostilità in Ucraina per permettere agli aiuti umanitari di raggiungere le persone rimaste isolate dopo giorni di intensi attacchi aerei e feroci combattimenti a terra. Questa pausa permetterebbe anche alle famiglie nelle aree maggiormente colpite di uscire alla ricerca di cibo e acqua, assistenza medica o lasciare le loro case in cerca di sicurezza.
Allo stesso tempo, l’UNICEF sta lavorando senza sosta, preparandosi ad aumentare le operazioni non appena le restrizioni di accesso e di sicurezza saranno allentate e l'assistenza umanitaria potrà essere dispiegata nelle aree più colpite.
Attualmente, 140 persone lavorano per l'UNICEF in Ucraina, e ne stiamo inviando altre per rispondere ai bisogni nel paese. In tutto l'est, nove team mobili per la protezione dell'infanzia supportati dall'UNICEF stanno raggiungendo i bambini ovunque sia possibile con assistenza psicosociale, sostegno alla salute mentale e servizi di protezione.

L'UNICEF sta ampliando la risposta per rispondere ai bisogni urgenti dei bambini e delle famiglie che si spostano nei paesi vicini. Queste azioni includono l'installazione di "Blue Dot", spazi sicuri lungo le rotte di transito per l’accesso ai servizi di bambini e madri.