Una “cittadella giudiziaria” al posto del vecchio Palazzo di Giustizia di Trapani, è quello che propongono gli avvocati trapanesi, guidati dal presidente dell’Ordine Vito Galluffo. Per la realizzazione della Cittadella si è costituito anche un “Comitato d’onore”.
Negli anni nonostante alcuni interventi di ristrutturazione, i locali dove si amministra la giustizia a Trapani sono diventanti, inadeguati, inospitali e hanno costretto a volte a sospendere l’attività. Tra l’altro chi ha fatto dei lavori si è trovato anche ad essere indagato e processato per con l’accusa di aver commesso dei reati proprio nella realizzazione di quei lavori. Professionisti, imprenditori e ovviamente avvocati che hanno aderito a questo comitato coinvolgimento si stanno impegnando per rendere fattibile il progetto di una Cittadella giudiziaria, e per questo sarebbero state individuate alcune aree idonee.
Del comitato presieduto da Galluffo fanno già parte il vicepresidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, i presidenti della Camera Penale e Civile di Trapani, Marco Siragusa e Alberto Lo Giudice e del Comitato per le pari opportunità, Giacoma Castiglione, l’Associazione nazionale dei magistrati, il vescovo Pietro Maria Fragnelli, il presidente del Polo universitario Giorgio Scichilone, gli Ordini professionali degli architetti, ingegneri, commercialisti e il Consiglio notarile di Trapani e Marsala presieduto da Massimo Petralia e diversi avvocati e professionisti del territorio e del Distretto giudiziario di Palermo.