“E’ stato approvato il piano delle stabilizzazioni”. Ne dà notizia il sindaco Alfano, a chiarimento della delibera di giunta di ieri relativa ai lavoratori precari del comune.
In questa prima fase resteranno fuori 44 persone, a causa della mediazione esigenze della comunità e quelle “dei tanti padri di famiglia che finora hanno lavorato al comune in maniera precaria”.
Secondo il rapporto triennale del decreto ministeriale del novembre 2020, il fabbisogno del personale viene definito nell’ordine di 1 ogni 152 abitanti. Nel caso del comune di Castelvetrano sarebbero quindi 201 risorse. E visto che 75 sono già dipendenti a tempo indeterminato, ne rimarrebbero 126, da distribuire a tempo determinato in modo da stabilizzarne la maggior parte.
Se la risposta dalla Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti Locali sarà positiva, ci sarà comunque una selezione, attraverso un regolamento per le stabilizzazioni deliberato già dalla Commissione straordinaria.
Questo regolamento è stato già inviato dal sindaco alle organizzazioni sindacali, in modo che possano evidenziare dei suggerimenti da prendere in considerazione per una selezione che, con l’accordo di tutti, punti al merito e alle competenze.