Ricordati a Trapani Giovanni Carriglio e Francesco Giaconia, Vigili del Fuoco tragicamente scomparsi nel lontano 1987 nell'adempimento del servizio.
Una tragedia, quella che scosse Trapani, con l'incendio dell'ex oleificio Arcai, all'epoca abbandonato da tempo con all'interno tonnellate di residui oleosi. Numerose le autorità civili, militari e religiose presenti per una giornata che, come sottolineato dal Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, arriva però in gravissimo ritardo.
Nei giorni scorsi è stata scoperta una targa in loro memoria.
“Trapani deve delle scuse alle famiglie di Giovanni Carriglio e Francesco Giaconia, periti mentre cercavano di spegnere delle fiamme e ricordati sul luogo dove perirono con una targa solo quest'oggi, dopo 35 anni – dichiarano il Sindaco Tranchida e l'Assessore Abbruscato -. La nostra è una città che spesso dimentica i fatti del passato, anche tragici, che invece vanno ricordati ed onorati con eventi come quello di oggi voluto con forza dalla sezione trapanese dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Onlus e subito condiviso dalla nostra amministrazione. Confidiamo ora di aggiungere un QR code sotto la targa e nelle strade intitolate ai due eroi trapanesi onde promuoverne in omaggio la memoria oltre a trarne spunto d’impegno civile e sociale. Un solidale abbraccio ai familiari dei Vigili del Fuoco periti anche in analoghe circostanze a servizio della sicurezza pubblica ed un ringraziamento intanto a tutte le donne e uomini in divisa al pari impegnati nel sistema statale e Forze dell'Ordine".