Ammonta ad 1 milione e 200 mila euro la somma residua del Fondo di Solidarietà Alimentare (con fondi del Ministero dell'Interno) che l'Amministrazione comunale di Marsala ha riservato all'erogazione di buoni spesa per l'acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità.
Lo ha stabilito la Giunta Grillo con un proprio atto di indirizzo, fissando i criteri per accedere al beneficio, così come proposto dall'assessore ai servizi sociali Valentina Piraino: “Il beneficio è destinato a soggetti e famiglie che versano in stato di bisogno, al fine di alleviare il disagio economico delle fasce più deboli della popolazione, penalizzate dalla situazione di emergenza sanitaria.
La volontà è quella di estendere la platea dei beneficiari per comprendere anche i nuovi poveri, ovvero quelle famiglie che dopo il covid - con un solo stipendio e magari un affitto - non arrivano più a fine mese”. Sulla scorta delle suddetti indicazioni, pertanto, potranno beneficiare dei buoni spesa i nuclei familiari residenti a Marsala e in possesso di ISEE non superiore a 12 mila euro. Al nucleo familiare - in base al numero dei componenti e all'ISEE - sarà così assegnato un buono spesa/voucher elettronico che varia da 100 a 400 euro. L'importo potrà essere utilizzato per l'acquisto di generi alimentari, farmaci e prodotti di prima necessità. La competenza passa ora al settore Servizi alla Persona che dovrà predisporre gli atti di carattere gestionale e finanziario per utilizzare le risorse del suddetto Fondo di Solidarietà Alimentare.