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23/08/2022 14:44:00

I poliziotti e la protesta per i buoni pasto, interviene la Prefettura di Trapani 

 La Prefettura di Trapani risponde alle istanze sollevate dal sindacato di polizia Italia Celere relative alla sospensione dei buoni pasto e al ritardo nei pagamenti degli straordinari agli agenti.

In merito alla sospensione dei buoni pasto da parte della ditta Edenred Italia, la Prefettura rileva che ad inizio esercizio finanziario 2022, per far fronte alle relative spese, era stato comunicato un fabbisogno di 380 mila euro.

A fronte di questa richiesta la Prefettura ha ricevuto due accreditamenti per l'importo complessivo di 202 mila euro al di sotto, quindi, di quanto richiesto. Esauriti, questi fondi, lo scorso 23 giugno, la Prefettura ha informato il ministero dell'Interno richiedendo ulteriori accreditamenti. Nel frattempo, però, è giunta, dalla questura, la comunicazione dell'avvenuta sospensione della fornitura dei buoni pasto a causa di un debito di 13 mila euro. E' stato così informato il Ministero che ha predisposto l'accreditamento di 85 mila euro per estinguere il debito e ripristinare il servizio.

Per quanto riguarda, infine, il ritardo dei pagamenti degli straordinari agli agenti di polizia, la Prefettura precisa che la liquidazione è di competenza dell'ufficio amministrativo contabile della questura che invia la contabilità al Dipartimento che provvede al pagamento con le disponibilità di cassa.