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10/09/2022 19:00:00

Vendemmia 2022, nel trapanese si prevede una qualità alta. Preoccupa il caro prezzi

Le previsioni per la vendemmia 2022 in provincia di Trapani sono di un'annata di qualità, in leggero ribasso come quantità rispetto allo scorso anno, ma tutto sommato positiva. Ciò che preoccupa i produttori vitivinicoli trapanesi è, però, il prezzo da applicare. L'aumento dei costi delle materie prime e della produzione sarà quasi sicuramente causa di aumenti insostenibili per il consumatore trapanese. 

Si ripropone dunque la battaglia dei prezzi del vino che dura da anni e che quest'anno risente anche dell'aumento dell'inflazione che è anche causa dell'aumento del carburante agricolo, dei prodotti fertilizzanti e della corrente elettrica. I produttori, inoltre, hanno dovuto affrontare la mancanza di acqua, ricordiamo il caso della diga Trinità

“I nostri viticoltori – afferma Camillo Pugliesi, presidente della Cia Sicilia Occidentale – sono campioni di resilienza. Anche stavolta porteranno a termine un’annata costellata da innumerevoli ed enormi sacrifici, con poca tutela da parte di chi dovrebbe garantire determinati servizi, che non sono gratuiti. E lo faranno portando sul mercato un prodotto eccellente, che anno dopo anno è sempre più sostenibile e di qualità e che non può essere svenduto”.

la siccità all'inizio dell'estate e il caldo di tutta la stagione ha influenzato la resa dei vitigni ma per i rossi resta fondamentale il fattore acqua: la vendemmia in Sicilia occidentale sta iniziando adesso, quindi questo mese di settembre sarà fondamentale visto che piogge e abbassamento delle temperature nelle ultime due settimane hanno ridato slancio alle viti. 

“Per i bianchi – spiega l’enologo Benedetto Alessandro – i giochi ormai sono fatti e le analisi su zuccheri, ph e acidità ci dicono che la qualità, per chi ha potuto gestire con cura l’irrigazione delle viti, è certamente sopra la media. Avere acqua a disposizione è un fattore fondamentale non solo per avere più quantità ma anche più qualità: una pianta ben irrigata, e che non soffre stress idrico, ad esempio, ha abbondanza di foglie fondamentale per tenere protetti i grappoli da temperature elevate”. Ai produttori si raccomanda di non fermarsi alla valutazione del grado zuccherino delle uve rosse, un buon valore non vuol dire che si sia raggiunta la piena maturazione.