Castelvetrano, gli interventi sulle strade e la stabilizzazione dei precari del comune
Sarà la “Pappalardo Francesco” di Santa Flavia la ditta che, con un ribasso del 12,555%, per un importo contrattuale di 194.456,75 euro, si occuperà di risolvere le gravi criticità alla rete fognaria e stradale del Comune di Castelvetrano. È il risultato di quanto deliberato in giunta a novembre, subito dopo le bombe d’acqua, fa sapere il sindaco Alfano, esprimendo la sua soddisfazione per “questi lavori, necessari per la sicurezza stradale, che s’inserisce nell’ambito degli interventi, finalizzati alla risoluzione dei problemi del territorio e al miglioramento complessivo della viabilità”.
Sabato scorso, la giunta Alfano ha invece approvato il piano triennale del fabbisogno del personale 2023/2025 e il piano delle stabilizzazioni e della programmazione assunzionale del 2023, per il consolidamento del rapporto lavorativo del personale del comune.
La dotazione organica dell’ente prevede 301 unità, di cui 79 a tempo full-time, 3 part-time a 18 ore settimanali, 219 part-time a 24 ore settimanali. Personale che sarà pagato grazie alle risorse derivanti da finanziamenti regionali e nazionali.
Previsto anche il potenziamento del sistema dei servizi sociali comunali, con la stabilizzazione delle 7 unità assunte dall’ente, come comune capofila del Distretto socio sanitario D54: 4 assistenti sociali e 3 educatori professionali. Ai quali si aggiungono 3 funzionari di categoria D.
“Quello della stabilizzazione del personale dell’ente è un risultato non soltanto per i lavoratori interessati, ma per tutti i cittadini – ha commentato il sindaco Alfano – un risultato di cui non avevamo parlato nel nostro programma elettorale per evitare di strumentalizzare il bisogno ed il disagio dei tanti precari al comune di Castelvetrano. Il nostro comune sarà più efficace, grazie a questi lavoratori, che guarderanno al futuro, con più fiducia, mettendosi a servizio della comunità con rinnovato impegno. Sotto l’aspetto politico, è il momento per affermare che, finalmente questi lavoratori saranno liberi da ricatti e false promesse”.
