Venerdì 10 marzo, alle ore 18:00 nella sala Sodano di palazzo D'Alì, Trapanincontra
ospita l'esordio letterario di Luigi Biondo con "Il destino oltre il mare".
C’è un filo invisibile che lega la scoperta di un banco di corallo nel 1535 e un restauro nella cappella dei Pescatori della Basilica di Trapani, cinque secoli più tardi. Un filo che unisce due popoli e due continenti. E che porterà l’autore, Luigi Biondo, architetto, direttore del parco archeologico di Segesta, in un viaggio intimo e rivelatore in Tunisia, nel paese che aveva saputo accogliere chi fuggiva dal fascismo, cent’anni prima.
Ma non si va mai via del tutto, e le tracce nascoste nel tempo vanno solo riannodate, passo dopo passo. Come in queste pagine di sorprendente commozione, che fanno riemergere una meravigliosa saga familiare che per troppo tempo era rimasta senza un narratore. La rassegna letteraria è organizzata dal comune di Trapani e dalla Biblioteca Fardelliana.