Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/03/2023 06:00:00

Salemi alla conquista del titolo di ‘Borgo dei borghi’: si vota fino alla mezzanotte di domenica 26 marzo

 Salemi, al centro della provincia di Trapani, dominante con il suo Castello la lussureggiante Val di Mazara, detiene alcuni invidiabili record. Nessun bieco provincialismo. Si tratta di verità storiche incontestabili.

Ci piace ricordarlo a chi di recente non perde occasione per disprezzare la città in tutti i suoi aspetti, sostituendo le legittime critiche politiche con il dileggio gratuito.

Una storia millenaria quella di Salemi, sempre collocata in posizioni di rilievo. A cominciare dalla prima guerra punica del 262 a.C., quando dai Romani ebbe il riconoscimento di “civitas sine foedere libera et immunis”.

O quando fu la “Prima Capitale d’Italia”quando Garibaldi il 14 maggio del 1860 vi assunse la dittatura in nome di Vittorio Emanuele II. O quando ancora venne insignita del titolo di “Citta’” con decreto del Presidente del Consiglio d’Alema e della Repubblica Scalfaro il 24 aprile del 2000.

Da alcuni anni inserita nel ristretto Club dei Borghi piu’ belli d’Italia, in questi giorni sta partecipando all’ambita competizione per conquistare il prestigioso riconoscimento del “Borgo dei Borghi 2023” indetto dalla trasmissione televisiva Kilimangiaro di RaiTre.

Tra 20 borghi italiani, Salemi e’ l’unica a rappresentare la Sicilia.

Per vincere l’ambito titolo e’ necessario ottenere il maggior numero di voti possibili, non solo da parte dei siciliani residenti nell’Isola, ma anche da coloro che vivono, lavorano e studiano nel resto d’Italia e, perché no, nel mondo.

Votare e’ facilissimo, bastano pochi secondi per registrarsi sulla piattaforma RaiPlay. 

Si può votare una volta al giorno e per una sola preferenza, e il concorso sarà aperto fino a alle 23.59 di domenica 26 marzo.

Ecco perché e’ stata necessaria la mobilitazione ad opera di tantissimi giovani capitanati da Valerio Cascia, gestore, tra l’altro, del sito “Visit Borgo Salemi”, che ha avuto la geniale idea di andare a trovare Rosario Fiorello il quale non ha esitato un istante a invitare i due milioni e passa ascoltatori della sua trasmissione “Viva Radio2”a votare in favore di Salemi.

Una visibilità eccezionale in diretta regalata dello showman che in questo momento sta avendo tanto successo e che si spera dia una marcia in piu’ per raggiungere il traguardo della vittoria.

Se lo augura anche il sindaco Domenico Venuti che ha tenuto a sottolineare che cio’ che sta accadendo e’ Un onore e al tempo stesso una grande responsabilità. Attraverso l’immagine di Salemi veicoleremo un messaggio di cultura e bellezza valido per tutta la Sicilia. Per questo invito tutti i siciliani, così come i tanti turisti provenienti da ogni parte d’Italia che hanno conosciuto Salemi, a esprimere la propria preferenza verso la nostra città in una competizione sana che ha avuto il grande merito di far riscoprire gli angoli più belli del nostro Paese”.

Proprio in questi giorni lungo le vie del borgo si possono ammirare incantati le barocche strutture architettoniche degli altari di San Giuseppe, la soave bellezza dei pani realizzati da Elide Monticciolo , Cettina Grassa e Vita Maria Grispi , i profumi della murtidda e degli agrumi, i vivaci laboratori per bambini, gli spettacoli itineranti, la geniale mostra di fotografie inventata da Giuseppe Maiorana.

Si può votare una volta al giorno e per una sola preferenza, e si potra’ farlo fino a alle 23.59 di domenica 26 marzo.