Ad Erice al via le iniziative di "Non ti scordar di me". Il ricordo delle vittime della strage mafiosa di Pizzolungo, era il 2 Aprile 1985, in questa prossima ricorrenza, si intreccerà con il tema della Costituzione come strumento principale per il contrasto alle mafie. L’edizione 2023 del “Non ti scordar di me”, dedicata a far memoria e costruire impegno nel nome delle vittime di questa strage, Barbara Rizzo e i suoi due gemellini, Salvatore e Giuseppe Asta, senza dimenticare il giudice Carlo Palermo che quel giorno con la sua scorta erano le vittime predestinate del tritolo collocato da Cosa nostra su quella curva di Pizzolungo, con una serie di appuntamenti vuole coniugare la nostra Costituzione con la lotta alle mafie. «La nostra Costituzione – ricorda la sindaca Daniela Toscano – compie 75 anni, le mafie sono presenti da secoli e il loro radicamento, che è anche culturale, nel tessuto sociale, è antico di oltre due secoli. Vogliamo sottoporre alle giovani generazioni in particolare con le iniziative proposte come l’applicazione puntuale e anche severa delle norme Costituzionali rappresentano i più importanti ostacoli alla diffusione delle mafie».
Ad organizzare gli eventi saranno il Comune di Erice e l’associazione Libera. All’interno alcuni appuntamenti che avranno il patrocinio del Comune di Trapani ma anche della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, dell’associazione Articolo 21, di Libera Informazione.org, del sindacato dei giornalisti Rai, Usigrai. Parteciperà anche il dott. Carlo Palermo.
*****
Il convegno “La psicologia dell’emergenza al servizio del territorio” - L’aula P.A.M. Dirac dell’Istituto Blackett-San Domenico della Fondazione Ettore Majorana ha ospitato sabato scorso un partecipato convegno dal titolo “La psicologia dell’emergenza al servizio del territorio”, organizzato dal Comune di Erice da un’idea del responsabile della Protezione civile comunale, dott. Giuseppe Tilotta. I contenuti scientifici sono stati curati dalla dottoressa Antonella Postorino, psicologa psicoterapeuta dell’organizzazione di volontariato “Psicologi per i Popoli” nonché psicologa dell’ASP di Trapani che ha collaborato col dottor Tilotta all’organizzazione del convegno.
Moltissimi i relatori scientifici, provenienti da diverse città italiane, che si sono avvicendati sul palco per discutere di questo importante aspetto nell’ambito delle attività di soccorso in caso di emergenza, snocciolato nelle sue sfaccettature: primo soccorso, persone scomparse, strutture di emergenza, equipe psicosociali, soccorso in mare, supporto psicoemotivo ai soccorritori, emergenza intraospedaliera, volontariato. Su tutti spiccano gli interventi scientifici, coordinati dal dottor Luigi Ranzato (già presidente del Consiglio Nazionale degli Psicologi), della dott.ssa Donatella Galliano (dirigente psicologo e presidente della Federazione ODV Psicologi per i Popoli nonché presidente del SIPEU), del dottor Giuseppe Parrino (direttore del dipartimento emergenza-urgenza Asp Trapani) e del dottor Michele Schifano (dirigente psicologo del servizio psicologia Asp Trapani).
Presenti anche rappresentanti delle maggiori Autorità, civili e militari, che hanno ribadito l’importanza del tema trattato. Sono intervenuti, tra gli altri, il dirigente generale della Protezione civile regionale, ing. Salvatore Cocina, unitamente al responsabile provinciale dott. Antonio Parrinello e al responsabile regionale del volontariato di Protezione civile dott. Salvatore Beninato. E, ancora, il presidente nazionale dell’Ordine degli psicologi, dott. David Lazzari, il vice capo di gabinetto della Prefettura di Trapani dott. Luciano Zanta Platamone, il direttore sanitario dell’Asp di Trapani dott.ssa Maria Grazia Furnari, il dottore Giuseppe Giacalone (Asp Trapani), il vice comandante della Capitaneria di Porto di Trapani Marco Tognazzoni. Presenti, in rappresentanza del dipartimento regionale e provinciale dei vigili del fuoco, l’ing. Giuseppe Merendino e il dir. Piero Silvano, oltre ai rappresentanti del distaccamento Forestale di Erice e della stazione di Erice dei Carabinieri.
Nel pomeriggio, spazio alle testimonianze ed alla condivisione delle esperienze con gli importanti contributi del dott. Tognazzoni della Capitaneria di Porto di Trapani che ha evidenziato i vari aspetti delle operazioni di salvataggio in mare, in particolare dei naufraghi, della dott.ssa Cristina Mineo di Psicologi per i Popoli Sicilia ODV che ha trattato il tema della ragazza scomparsa sulla nave Genova-Palermo, del dottore Luigi De Luca (direttore del centro di formazione di Catania dei vigili del fuoco), del dottor Filippo Milazzo (infermiere ASP Trapani e volontario per le missioni sanitarie in Africa) e del dottor Antonino Di Fazio (pres. Ass. Humanitas ODV).
«Siamo molto orgogliosi di aver organizzato questo importantissimo convegno scientifico in cui si sono avvicendati importanti relatori e rappresentanti delle Autorità che hanno manifestato interesse a partecipazione – commenta la sindaca Daniela Toscano -. Ritengo con convinzione che sia stato un momento di riflessione su un tema che andrebbe trattato con maggiore attenzione. Qui ad Erice, in questo senso, è stato piantato un seme che ci auguriamo possa germogliare con vigore. Ringrazio tutti i relatori e le autorità che hanno partecipato, così come le associazioni di volontariato di Protezione civile provenienti da ogni parte della Sicilia, ma in particolar modo il dottor Giuseppe Tilotta che ha creduto in questo evento e ne ha curato ogni aspetto della sua organizzazione. Grazie anche all’istituto Alberghiero ed alla dirigente prof.ssa Pina Mandina per la preparazione di un pranzo che è stato particolarmente apprezzato».
*****
Al via i progetti per i Centri sociali - Al via un ciclo di tre progetti organizzati con risorse del bilancio destinate ai centri sociali. Il primo, in ordine, ha preso il via venerdì 24 marzo 2023, cui seguiranno gli altri due ed un altro che sarà invece organizzato in forma gratuita. Ecco, nel dettaglio, alcune informazioni sui complessivi quattro progetti.
PROGETTO “Cucire: cibo per l’anima”. Organizzato dall’associazione culturale Formare e Motivare, consisterà in un corso base di cucito per familiarizzare con aghi, filo, forbici e macchine da cucire. La durata del corso sarà di sei settimane e gli incontri si terranno il venerdì (ore 15:00 – 17:00) con workshop finale.
PROGETTO “Le arti siciliane in musica”. Prevede tre incontri presso i centri sociali del territorio ericino (Napola, Rosmini e “Peppino Impastato”), durante i quali un gruppo musicale valorizzerà la sicilianità.
PROGETTO “Spazio a colori”. Il progetto punta a rendere più accoglienti lo Spazio neutro e quello della Commissione pari opportunità, siti entrambi nel centro polivalente “Peppino Impastato” di San Giuliano. Saranno realizzate immagini simboliche sulle pareti delle stanze.
PROGETTO “Formazione al lavoro”. Organizzato dall’associazione culturale Formare e Motivare, è un corso di avviamento al lavoro durante il quale saranno spiegati in modo dettagliato quali sono i comportamenti apprezzati dai datori di lavoro. Sarà snodato in appuntamenti settimanali di 2 ore ciascuno per 8 settimane complessive, con la collaborazione di aziende di vendita diretta per affinare le pubbliche relazioni, ed un workshop finale per far incontrare domanda ed offerta di lavoro.
«Saranno momenti di aggregazione, inclusione e condivisione, durante i quali imparare e mettersi alla prova in diverse realtà, fornendo anche un contributo per la valorizzazione delle tradizioni ed il miglioramento degli spazi pubblici - commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora con delega alle politiche sociali e giovanili, Carmela Daidone -. Sono tutti progetti e corsi interessanti: si partirà con quello incentrato sull’arte del cucire che non costituirà soltanto un modo per creare qualcosa, ma anche e soprattutto per aumentare il buonumore, rilassarsi, restare concentrati e liberare la mente dai pensieri negativi, migliorando il benessere psicofisico e la propria autostima. Ma sarà inoltre un’opportunità, per chi si cimenta, cioè quella di intrecciare nuovamente il legame con le tradizioni e con le emozioni del passato, con le nostre mamme e le nostre nonne, che consente di imparare i segreti di quella che è una vera e propria arte. A seguire gli altri tre progetti che ci consentiranno, come detto, di valorizzare le arti siciliane e di rendere più accoglienti alcuni locali comunali. Infine, l’ultimo progetto, gratuito, permetterà agli iscritti di poter meglio comprendere come relazionarsi col mondo del lavoro».
*****
Comune e Legambiente, progetto con le scuole per rispetto della natura - Il Comune di Erice, dando seguito alla proposta dell’Associazione Legambiente Trapani Erice, circolo Nautilus, ha finanziato un progetto educativo didattico ambientale dal titolo “Un albero per amico” per gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado ricadenti nel territorio comunale . Gli alunni avranno la possibilità di incontrare esperti qualificati che terranno lezioni ed incontri frontali, oltre che attività di laboratorio programmate con osservazioni scientifiche ed attività didattico-pratiche. L’obiettivo è quello di consentire agli alunni di acquisire i valori del rispetto dell’ambiente e la conoscenza del valore della biodiversità. L’attività finale prevista sarà la piantumazione di alberi all’interno delle aree scolastiche.
«Crediamo sia un progetto molto interessante nell’ottica della formazione di una coscienza civica collettiva che parta proprio dalle scuole - commentano la sindaca Daniela Toscano e l’assessora con delega alla pubblica istruzione, Carmela Daidone -. Il progetto consentirà ai giovani alunni di conoscere meglio la biodiversità del nostro territorio, l’importanza degli alberi e la necessità di tutelare questa importantissima risorsa naturale. Gli esperti qualificati favoriranno le esperienze dei ragazzi a livello emotivo, percettivo e sensoriale stimolando la creatività, l’interesse, l’entusiasmo e il senso critico. Le attività di laboratorio didattico proposte aiuteranno i ragazzi a rielaborare l’esperienza acquisita, a sviluppare la creatività e le attività manuali con la piantumazione di diverse specie di piantine e di alberi».
*****
La sindaca interviene sull’antenna di telefonia mobile di via Cosenza - «Con riferimento alle notizie di stampa che hanno riguardato l’antenna collocata da un gestore di telefonia mobile lo scorso 25 febbraio su un palazzo della via Cosenza, desidero precisare che è stato conferito incarico ad un legale esterno con professionalità specifiche in materia, al fine di acquisire un parere legale sulla vicenda segnalata dai cittadini. Tale parere potrà concretamente mettere in condizione quest’Amministrazione di assumere le decisioni più opportune del caso, avendo attenzione a quelle che sono state le questioni sollevate rispetto a quelle che sono le norme in materia. Si è stati rassicurati sulla tempistica, da parte dell'avvocato incaricato, riguardo al rilascio del richiesto parere. Per cui sarà mia cura comunicare alla collettività a stretto giro le risultanze a cui si sarà pervenuti».