Un archivio su Rostagno alla biblioteca di Paceco
Un vasto archivio riguardante il sociologo e giornalista Mauro Rostagno, ucciso dalla mafia, è stato donato dall'avvocato trapanese Nino Marino, alla Biblioteca comunale di Paceco, per “dargli seria e duratura sede” e per renderlo consultabile da quanti lo desiderino.
Lo comunica il Sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, che nei giorni scorsi, nei locali della Biblioteca, ha incontrato l’avvocato Marino per la consegna di tutto il materiale, insieme al responsabile della Biblioteca comunale, Isidoro Stellino, e all'assessore Giuseppe Ortisi. (nelle foto allegate).
L’archivio, raccolto in diversi faldoni, è composto da “centinaia e centinaia di documenti politici, appunti vari, copie di atti giudiziari, copie di giornali, fotografie, inediti”.
Per la donazione è stata scelta Paceco, “porta del latifondo, attraverso la quale – ricorda Nino Marino – son passati i flussi socioculturali e politici da Trapani al feudo. E perciò capitale antimafiosa. Con i suoi eroi, le sue eroine, i suoi martiri: da Nino Scuderi alla famiglia di Jacu Spatola”. Inoltre, dalla frazione pacecota di Nubia (dove aveva sede l’emittente RTC) Mauro Rostagno “diffuse il messaggio di libertà repubblicana”, e Paceco lo ricorda con l’opera scultorea che è stata inaugurata nella rotonda della via Sapone lo scorso 6 marzo, giorno della nascita di Rostagno.
“Tutto il materiale contenuto nei faldoni sarà consultabile soltanto dopo un riordino cronologico e la catalogazione; quindi, stiamo predisponendo – anticipa il Sindaco di Paceco – una manifestazione di interesse per individuare un volontario o una volontaria che curi la sistemazione dell’intero archivio”.
