Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, interviene sul palo dell'illuminazione pubblica che si è abbattuto ieri su una utiliaria parcheggiata in Viale Regina Elena. Per il primo cittadino ci sono dei dubbi sul fatto che il palo sia caduto per cause accidentali e ne approfitta per dire che è pronto un progetto da 17 milioni di euro che dalle prossime settimane vedrà l'avvio della sostituzione di tutti i corpi illuminanti della città.
"Si tratta di uno dei pali artistici oggetto dei lavori previsti dal project financing che prenderà il via nelle prossime settimane dopo la definitiva stipula contrattuale - si legge in una nota del sindaco -. Nel dettaglio, verranno sostituiti il 100% dei corpi illuminanti presenti sul territorio, comprese le lanterne artistiche del centro storico unitamente a 300 sostegni. Saranno invece completamente sostituiti 242 pali di tipo storico, restaurati i 44 grandi pali del porto e di Piazza Vittorio Emanuele insieme alla sostituzione delle cime. Verranno ripristinati 250 pali della luce attualmente mancanti e installati di ulteriori 150 in aree oggi prive di impianto d'illuminazione".
"Nonostante i controlli e la manutenzione costante effettuata dalla società che ha in gestione tutti gli impianti di pubblica illuminazione - continua il sindaco - la sostituzione della gran parte dei pali era ormai divenuta non più rinviabile e non sempre i lavori di “restauro” erano da considerarsi convenienti a maggior ragione in presenza di fenomeni di corrosione avanzati e alimentati dalla brezza marina". All’ufficio Lavori Pubblici e ala ditta aggiudicataria dell’appalto è stato chiesto un sopralluogo urgente per la verifica di tutti i lampioni storici.