146mila famiglie siciliane ha fatto richiesta per l'Assegno di Inclusione, come riportato dall'Istituto di Previdenza entro il 23 gennaio. Palermo e Catania conducono la classifica con 49mila e 33mila istanze, piazzando l'Isola al secondo posto, dopo la Campania, per il maggior numero di aventi diritto a questo sussidio contro la povertà.
Le informazioni sulle domande già liquidate indicano che a gennaio sono stati erogati 68.137 assegni, di cui 23.526 nella provincia di Palermo, 5.176 nel Trapanese e 5.260 nell'Agrigentino. L'importo medio mensile è di 627 euro. Tuttavia, restano da elaborare 3.084 pratiche che richiedono ulteriore istruttoria.
I beneficiari possono ottenere la Carta di Inclusione presso i 769 uffici postali siciliani, previa approvazione dell'Inps e ricezione delle informazioni sull'erogazione tramite il portale Siisl o altri canali di comunicazione.
L'Assegno di Inclusione è destinato a nuclei familiari con almeno un minore, una persona disabile, un anziano sopra i 60 anni o in condizioni di svantaggio, con Isee non superiore a 9.360. Il beneficio, erogato fino a 6.000 euro annui (500 euro al mese), può essere rinnovato per un ulteriore anno. Le famiglie potrebbero ricevere anche un contributo per l'affitto, fino a 280 euro mensili. Queste misure mirano a sostenere i nuclei in situazioni di vulnerabilità economica, offrendo loro un sostegno finanziario significativo.