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03/03/2024 08:11:00

Ti piace il mondo antico? Ecco dieci film da non perderti

 La provincia di Trapani è molto più intrisa di storia di quanto si possa pensare: già soltanto nel periodo denominato “storia antica” si viaggia tra la Mozia fenicia, Selinunte e Segesta greche, fino alla Lilibeo romana.

E perché allora non unire il mistero e il fascino dell'antichità con uno tra i più importanti strumenti divulgativi ed emozionanti della nostra contemporaneità, cioè il cinema? Questi sono i migliori 10 film che, secondo me, riescono a donarci il più reale sguardo sul mondo antico: titoli più mainstream come ‘Il gladiatore’, ‘Troy’ e ‘300’ non sono presenti in questa classifica proprio perché non rispondono all'obiettivo di cui ho scritto sopra.

Prima di iniziare, però, bisogna liberarsi da più pregiudizi: sia dell'idea che i film d'animazione sono qualitativamente inferiori rispetto ai film propriamente detti che, soprattutto, il preconcetto che guarda al mondo antico soltanto in una prospettiva greco-romana. 

10) ‘La passione di Cristo’ (2004) di Mel Gibson (‘Braveheart’, ‘Apocalypto’) offre un nuovo sguardo sull'episodio più importante del Nuovo Testamento. Girato interamente in aramaico, ebraico e latino, riesce a rendere la vicenda di Cristo nel modo più realistico possibile, svuotandolo della propria spiritualità. Ha diviso la critica principalmente per una dose di sangue e violenza fuori dall'ordinario.

9) ‘Asterix e Cleopatra’ (1968) di Goscinny e Uderzo mescola Antico Egitto, Gallia e Roma. Le ambientazioni sono perfette con una cura dei dettagli sublime, il tutto completato con una satira umoristica decisamente avanti nei tempi. È considerato dalla critica il miglior film ripreso dalla serie a fumetti ‘Asterix’.

8) ‘De reditu - Il ritorno’ (2004) di Claudio Bondì è la pellicola meno conosciuta di questa lista. Narra dell'omonimo poema capolavoro di Rutilio Namaziano, romano del V secolo. La tematica del viaggio è ancora più impreziosita dalla malinconica crisi politico-culturale del tardo-impero che aleggia per tutta la pellicola.  

7) ‘Exodus - Dei e re’ (2014) di Ridley Scott (‘Blade Runner’ e ‘Il gladiatore’) ci trasporta nel famosissimo mondo di Mosè. Nonostante sia stato stroncato dalla critica, lo reputo un ottimo lavoro: sia Mosè che Ramses non sono dei personaggi stereotipati ma anzi ci confondono nella definizione e nel discernere il bene dal male.

6) ‘Spartacus’ (1960) di Stanley Kubrick (‘2001: Odissea nello spazio’ e ‘Arancia meccanica’) è uno tra i titoli meno noti di uno tra i più grandi registi di sempre. Ispirato alla storia della rivolta organizzata dallo schiavo Spartaco, eleganza e rozzezza si scontrano in un manifesto, fuori da ogni tempo, che riprende perfettamente qualsiasi dinamica oppressore-oppresso. 

5) ‘Mulan’ (1998) prodotto dalla Disney è considerato uno tra i migliori film d’animazione di tutti i tempi. Prendendo spunto dall’antica leggenda cinese di Hua Mulan, i cinesi e gli unni sono contrapposti come le donne e gli uomini: ma, se da un lato lo scontro appare inevitabile, dall’altro la superstizione e i pregiudizi possono crollare per far spazio alla bellezza della diversità dell’essere umano.

 4) ‘Noah’ (2014) di Darren Aronofsky (‘Il cigno nero’ e ‘Requeim for a Dream’) è una prospettiva antropologica sull’episodio biblico dell’arca di Noè. Nonostante la forte componente magica all’interno della pellicola, la chiave di lettura principale risulta essere la religione come la intendeva il filosofo Kierkegaard, in cui il dovere divino non offre alcuno spazio all’umanità.

3) ‘Il primo re’ (2019) di Matteo Rovere (‘Veloce come il vento’) narra le origini di Roma in un modo mai raccontato prima d’ora. I dialoghi sono tutti in latino, la trama e le ambientazioni risultano pressoché perfette anche per gli studiosi dell’età monarchica. La “Roma” qui descritta non ha nulla di scintillante, ma è un piccolo villaggio intriso di fango e violenza.

2) ‘La battaglia dei tre regni’ (2008) di John Woo (‘Face/Off’ e ‘A Better Tomorrow’) è il film migliore per quanto riguarda la resa in scena delle battaglie. Ispirato alla battaglia di Chibi del 208, in Cina, ha il pregio di rendere una trama costruita quasi esclusivamente sulla guerra davvero lineare e rapida, nonostante l’elevato minutaggio. Tecnicamente è un film impeccabile, da riferimento per chiunque si cimenterà in questo genere cinematografico.

 1) ‘Ben-Hur’ (1959) di William Wyler (‘Vacanze romane’ e ‘I migliori anni della nostra vita’) è il kolossal per eccellenza, non poteva che essere al primo posto di questa classifica. Vincitore di 11 Oscar (il film più vincente di sempre con ‘Titanic’ e il terzo film de ‘Il signore degli anelli’), racconta del controverso rapporto di amicizia tra i due protagonisti, con ambientazioni che spaziano dalla Giudea a Roma. Le 3 ore e 40 minuti di visione saranno ripagate: la disarmante profondità del film vi faranno riflettere su numerosi significati esistenziali e sul fatto che, dopo circa 2000 anni, forse l’essere umano non è cambiato così tanto.

Luca Lo Buglio