Nella notte tra il 27 e il 28 maggio, un intervento tempestivo della Polizia di Stato ha sventato il tentativo di furto di uno scooter nel centro di Marsala, portando all'arresto di due giovani, già noti alle forze dell'ordine per precedenti legati a reati simili.
L'operazione è stata innescata dalla segnalazione di un cittadino, che ha notato attività sospette attorno a un ciclomotore parcheggiato. Gli agenti della Volante, in servizio notturno, sono prontamente intervenuti, sorprendendo i due giovani, identificati come C.M. e R.M., mentre armeggiavano attorno allo scooter. Un terzo complice, apparentemente incaricato di fare da "palo", è riuscito a sfuggire, non essendo stato raggiunto dalla Polizia.
Alla vista degli agenti, i due hanno tentato la fuga a bordo di un altro ciclomotore, dando il via a un inseguimento che si è concluso con il loro arresto. Durante la perquisizione, sono stati trovati in possesso di attrezzi da scasso, inclusi cacciaviti e chiavi inglesi, e un passamontagna. Gli attrezzi sono stati sequestrati insieme a un'altra chiave inglese ritrovata vicino allo scooter danneggiato, il cui bloccasterzo era stato forzato in un evidente tentativo di furto.
La Polizia ha informato la Procura della Repubblica di Marsala, che ha successivamente richiesto misure cautelari per i due arrestati. Il Tribunale di Marsala, dopo aver convalidato gli arresti, ha imposto agli indagati l'obbligo di dimora nel comune di Marsala, con divieto di uscire dalle rispettive abitazioni tra le ore 21:00 e le 7:00 senza autorizzazione. Inoltre, è stato prescritto l'obbligo di presentarsi alla Polizia Giudiziaria tre volte alla settimana.