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06/07/2024 07:00:00

"La crisi idrica a Trapani, un fallimento di intelligenza amministrativa"

 L’intelligenza
Da qualche anno si sente spesso parlare di AI, intelligenza artificiale, ma nella realtà cosa è l’intelligenza? Esistono diversi tipologie di intelligenza, che in questa sede non analizzeremo, pure perché non è questo lo scopo di quest’articolo.
In linea di massima, l’intelligenza è la capacità di analisi di una determinata situazione o problematica e dunque, far scaturire da essa la giusta risposta, la giusta soluzione. Nella realtà dei fatti questo articolo vuole avere la pretesa di criticare la capacità di questa amministrazione cittadina di risolvere i problemi presenti nella nostra comunità.

Da circa due anni, Trapani vive nella continua incertezza della distribuzione idrica da parte degli Organismi addetti a tale servizio.
La situazione, nell’ultimo periodo è certamente precipitata. Intere zone della città sono prive di acqua per intere giornate, numerose attività commerciali, condomini, attività ricettive si ritrovano prive del PIU’ IMPORTANTE BENE DI PRIMA NECESSITA’ L’ACQUA.

In questa comunità sembra di essere piombati nel peggiore degli incubi. L’amministrazione comunale, non sa più che pesci prendere, continue rotture, guasti agli impianti. Ma da cosa scaturisce tutto ciò? In questi due anni i cittadini hanno sentito diverse versioni dei fatti, delle cause che hanno portato questa città a questo punto. Come dicevo, l’intelligenza è dare le giuste risposte alle problematiche che si pongono davanti a noi, dunque conseguenza logica di ciò che in questa città avviene, è che non c’è stata e non c’è intelligenza politica, decisionale.

Naturalmente a pensar bene, ma se tutto ciò non fosse come raccontato? Perché guardar bene la situazione, la successione degli eventi, la tipologia degli accadimenti da l’impressione, che tutto ciò sia la conseguenza di una guerra clandestina in corso tra diverse parti in causa. Naturalmente non so se sia così, ma l’impressione è questa. Se è così, perché il Sindaco non ha denunciato, non ha fatto partire delle indagini. Ma se così non è, perché pur sapendo che la condizione della rete idrica era fatiscente, non ha presentato, con gli altri Organi preposti, un grande piano di risanamento della rete idrica e di aggiornamento della stessa.
Perché non presentare una richiesta alla Comunità Europea da includere nel PNRR.

Che dire a questo punto, credo che passata la stagione estiva, sia un atto doveroso presentare le dimissioni di tutta la giunta comunale ed indire nuove elezioni. Perché di INTELLIGENZA e CAPACITA’ di risoluzione non vi è neppure l’ombra.

Fiodor Scarcella