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18/07/2024 17:05:00

 Disabili gravissimi, la Regione paga oltre 35 milioni di euro 

Oltre 35 milioni di euro per il pagamento del beneficio economico in favore dei disabili gravissimi per i mesi di giugno e luglio 2024. L'assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha impegnato la somma di 35 milioni di euro relativa a due mensilità, a valere sul "Fondo regionale per la disabilità".

«Gli uffici dell'assessorato hanno provveduto a erogare, in anticipo, anche il beneficio relativo al mese di luglio - dichiara l'assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano -. Anche, quest'anno, dunque, con l'approssimarsi delle ferie estive, abbiamo deciso di impegnare la somma di due mesi ed evitare così possibili rallentamenti nell'erogazione dei servizi».

I fondi saranno destinati a tutte le Asp dell'Isola sulla base della comunicazione del numero delle persone affette da disabilità gravissima. I soggetti censiti al mese di giugno risultano oltre 14 mila.

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Sanità, intesa Regione-Università Kore di Enna - Realizzare un sistema integrato di alta formazione professionale, di sviluppo della ricerca biomedica e clinica e delle connesse attività assistenziali. Sono questi gli obiettivi del protocollo d'intesa tra la Regione Siciliana e l'università Kore di Enna, firmato stamattina dal presidente Renato Schifani, dall'assessore alla Salute, Giovanna Volo e dal presidente dell'ateneo ennese, Cataldo Salerno. Presenti anche i dirigenti generali del dipartimento Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, e del Dasoe, Salvatore Requirez, e il prorettore della facoltà di Medicina Paolo Scollo. Si tratta di un percorso che era già stato avviato con le altre tre università siciliane e che oggi si completa con la Kore.

«Con la firma di oggi - afferma il presidente Schifani appena rientrato a Palazzo d'Orléans dopo la sua breve convalescenza in seguito a un intervento chirurgico - completiamo il quadro di una collaborazione strutturata con tutti gli atenei siciliani per portare avanti la nostra idea di un sistema sanitario efficiente, moderno, rivolto alla ricerca e all'innovazione. Grazie all'integrazione con le istituzioni didattico-scientifiche, potremo ampliare l'offerta formativa per i futuri medici e per il personale sanitario, attraverso percorsi di studio di altissima qualità. Siamo impegnati a offrire sempre più possibilità alle nuove generazioni, affinché possano vivere e realizzarsi nella loro terra».

«Dopo i protocolli con le università pubbliche siciliane di Palermo, Catania e Messina - aggiunge l'assessore Volo - sanciamo un accordo anche con la Kore di Enna che è un'università accreditata e in grado di contribuire al miglioramento del sistema sanitario. Siamo convinti che la sinergia tra istituzioni e mondo accademico determinerà un salto di qualità del nostro sistema sanitario, attraverso la formazione di tanti giovani che hanno potenzialità ancora inespresse e che potranno usufruire così di un percorso di qualità per accedere alle professioni sanitarie».

«Voglio innanzitutto ringraziare il presidente Schifani - afferma il presidente della Kore, Cataldo Salerno - per la grande sensibilità che ci ha dimostrato con la sua presenza e con la sua ferma volontà di sostenere questa intesa. Ringrazio anche l'assessore Volo e tutto l'assessorato per l'impegno profuso. Una giornata molto importante per noi perché la nostra università e la nostra scuola di Medicina entrano ufficialmente nel sistema integrato accademico-sanitario-assistenziale, un riconoscimento al nostro ruolo e una risposta a un'area della Sicilia che ha sicuramente bisogno di attenzione. Ringrazio anche il professore Scollo, che si è speso per arrivare al risultato di oggi».

L'accordo, che ha una durata triennale, individua nel presidio ospedaliero Umberto I la struttura principale per l'esercizio integrato delle attività di didattica, di ricerca e di assistenza, ma per soddisfare la crescita potenziale della domanda è prevista anche l'inclusione nella rete formativa di altre strutture pubbliche o private accreditate.