"Iddu", un film liberamente ispirato alla vita di Matteo Messina Denaro, parteciperà in concorso alla 81ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia, che si terrà dal 28 agosto al 7 settembre. Diretto dai registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, il film affronta la storia del famigerato mafioso latitante di Cosa Nostra, deceduto lo scorso anno, attraverso una lente narrativa che mischia elementi farseschi a quelli realistici.
Nel film, il ruolo di Messina Denaro è interpretato da Elio Germano, con Toni Servillo al suo fianco per la prima volta. La trama è ambientata nella Sicilia dei primi anni 2000 e segue le vicende di Catello, un politico che, dopo essere stato incarcerato per mafia, ha perso tutto. Quando i Servizi Segreti italiani gli chiedono di collaborare per catturare Matteo, ultimo grande latitante di mafia, Catello vede un'opportunità per riscattarsi. Uomo di mille volti, Catello si imbarca in un improbabile scambio epistolare con il latitante, cercando di sfruttare il suo vuoto emotivo. Tuttavia, tale gioco con uno dei criminali più ricercati al mondo comporta rischi enormi.
Oltre a Germano e Servillo, il cast include Daniela Marra, Barbora Bobulova, Giuseppe Tantillo, Fausto Russo Alesi, Betti Pedrazzi, Antonia Truppo e Tommaso Ragno. "Iddu" è una coproduzione italo-francese, realizzata da Indigo Film e Rai Cinema per l'Italia, e Les Films du Losange per la Francia, con il sostegno di CANAL+ e CINÉ+. Il film sarà distribuito nelle sale italiane da 01 Distribution a partire dal 10 ottobre.
I registi Grassadonia e Piazza, entrambi siciliani, esprimono grande emozione per la partecipazione al festival: "I nostri genitori ci portavano alla Mostra del Cinema di Venezia quando eravamo ragazzi e il mondo del cinema era solo un sogno. Essere adesso in Concorso con il nostro film è un'emozione grandissima. L'ispirazione iniziale per 'Iddu' sono stati i numerosi pizzini ritrovati nel corso della lunga latitanza di Messina Denaro. Attraverso queste insolite lettere, il boss gestiva la sua vita e i suoi affari clandestini, rivelando una personalità complessa e un mondo insensato e tragico che lo circondava."
"Iddu" promette di essere un'esplorazione unica e intrigante della vita e della psiche di uno dei criminali più noti d'Italia, offrendo al pubblico una prospettiva nuova e provocatoria su eventi storici ancora vivi nella memoria collettiva.