"Loro sono quelli che sono. Matteo e Salvatore Messina Denaro sono i mafiosi della Provincia di Trapani e a loro non si poteva dire di no". Così ha risposto Giuseppe Grigoli, ieri, in Tribunale a Marsala, deponendo come teste imputato di reato connesso al processo che vede...
Sono due processi di mafia distinti tra di loro, quelli che si stanno svolgendo davanti al Tribunale di Marsala. Due processi diversi che hanno un filo conduttore comune: il capo di cosa nostra Matteo Messina Denaro.
Il boss latitante Matteo Messina Denaro (nella foto), "pur rivestendo un ruolo di indiscusso riferimento carismatico, deve fronteggiare una sempre piu' difficile latitanza''.
Il pm della Dda Paolo Guido ha chiesto di ascoltare altri tre collaboratori di giustizia per dimostrare il <ruolo direttivo> di Matteo Messina Denaro in seno a Cosa...
09,00 - Il Tribunale di Trapani ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto Vittorio Teresi e del sostituto procuratore Paolo Guido, applicando il nuovo Codice Antimafia.
''La ricerca del boss Matteo Messina Denaro prosegue in maniera silenziosa. Quando lo arresteremo ve lo comunicheremo...''.
11.45 - Il Capo della Squadra Mobile di Trapani Giovanni Leuci è stato ascoltato come teste. Ha risposto alle domande dell'Avv. Pantaleo riguardanti un' operazione fatta dalla squadra mobile nel luglio del 2006 e che riguardava il Prof. Tonino Vaccarino e l'imputato Vincenzo Panicola.
Emergono nuovi particolari nell'inchiesta dei Carabinieri, coordinata dalla Dia di Palermo, che ha portato all'arresto di sei tra imprenditori, politici e mafiosi delle province di Trapani e Palermo, accusati di essere al soldo di Matteo Messina Denaro.
Operazione dei carabinieri: sei arresti. Arrestato l'imprenditore di Salemi Salvatore Angelo: è accusato di aver aperto a Cosa nostra il business della produzione di energia pulita. In manette anche un consigliere provinciale del Pdl, Santo...
Nuova udienza questa mattina del processo Golem II. Nell’aula Paolo Borsellino del Tribunale di Marsala saranno citati i testi della difesa di Calogero Cangemi e i testi della difesa degli imputati Sammartano e Stallone.
Non si arresta l'azione degli inquirenti di fare terra bruciata intorno al patrimonio di Matteo Messina Denaro, boss latitante capo del mandamento di Trapani, dei suoi parenti e dei suoi collaboratori più intimi.
Udienza terminata. La prossima è stata fissata il 7 dicembre 2012 alle ore 10.00. La Corte ha autorizzato la citarzione di alcuni dei testi della lista dell’avvocato Caracci negli interessi di Calogero Cangemi e tutti i testi della lista...
Si è fatto attendere, è stato richiamato per aver saltata l'udienza scorsa ("Ma ho segnato in agenda l'11 Ottobre anzichè l'1" si è difeso lui), ma l'audizione di Tonino Vaccarino, ex Sindaco di Castelvetrano, in aula per il processo "Golem 2",che vede imputato...
''Noi prenderemo Matteo Messina Denaro, cattureremo Messina Denaro, gli chiuderemo ogni spazio, lo chiuderemo in una cella di un carcere e da quel momento in poi sara' un problema di tipo processuale e non di controllo del territorio''.
"Non mi stupirei affatto se si venisse a scoprire che Messina Denaro ha anche tendenze gay, che si nasconde una doppia identita' dietro questa sua patina di donnaiolo molto ostentata". Lo ha detto Carlo Vizzini, presidente della commissione Affari Costituzionali del Senato, a KlausCondicio.
