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28/06/2024 16:16:00

Castellammare: ossa umane scoperte nel bosco di Monte Inici. Indaga la polizia

Nel bosco di Monte Inici, nei pressi del rifugio forestale "Parchi soprani" a Castellammare del Golfo,  durante un’esercitazione del Nucleo Speleo Alpino Fluviale (S.A.F.) dei Vigili del Fuoco di Trapani, il 9 maggio scorso, sono stati rinvenuti resti umani in una cavità profonda oltre 8 metri.

Il ritrovamento è avvenuto per caso, mentre i Vigili del Fuoco stavano svolgendo una normale esercitazione. Le operazioni di recupero sono state particolarmente complesse a causa della profondità e della conformazione della cavità. I soccorritori hanno dovuto lavorare per diversi giorni prima di riuscire a riportare alla luce i resti umani.

Dalle prime ispezioni, sembra che i resti appartengano a un singolo individuo di sesso maschile, identificato grazie ai brandelli di vestiti ritrovati. Accanto ai resti umani, sono state trovate numerose ossa di animali e alcuni oggetti personali, che potrebbero aiutare a identificare la vittima. Tuttavia, non è ancora possibile stabilire con certezza né l’epoca né le circostanze della morte.

La cavità dove sono stati trovati i resti è stata delimitata da una struttura muraria negli anni '90, ma precedentemente si presentava come una delle molte grotte naturali della zona. Gli investigatori non escludono che possa trattarsi di un escursionista accidentalmente caduto nella frattura. Tuttavia, c’è anche la possibilità che si tratti di una vittima della “lupara bianca”, legata alle faide mafiose che hanno insanguinato i territori di Alcamo e Castellammare del Golfo negli anni Novanta.

Le indagini sono in mano alla Squadra Mobile di Trapani e al Commissariato di Castellammare del Golfo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trapani. Sono stati disposti accertamenti di natura medico-legale e di biologia forense, con il coinvolgimento del Servizio di Polizia Scientifica.