Tanti gli interventi che si sono succeduti come quello di Tommaso Scirè, proprietario di un bar allo Scaro, che ha creato un gruppo sul social network Facebook, chiamato I Love Selinunte, che ha sottolineato una serie di priorità sia per quanto riguarda un maggior decoro urbano, con la riqualificazione di strade e marciapiedi, un maggior verde pubblico, una semplificazione delle procedure per il cambio di destinazione d’uso per gli immobili del centro storico selinuntino, così da favorire l’apertura di nuove attività commerciali, e l’istituzione di un divieto di sosta per gli autobus nella zona del parco archeologico, con la creazione di aree di sosta all’interno della borgata, così da permettere l’ingresso dei gruppi nel centro in modo da favorire l’economia. Franco Barraco, che è uno dei gestori del trenino Ercolino, ha proposto la creazione di una percorso accessibile sulle dune, così da consentire ai turisti la visione dei templi di notte, Salvatore Casamento, che ha un ristorante camping, ha chiesto una più rigida regolamentazione per prevenire il fenomeno del camper selvaggio, ed ha proposto l’abbattimento dei costi per il suolo pubblico a condizione che le attività allestiscano gazebo con fiori, tavoli e sedie e servizi migliori, Anna Giancana ,che ha un ristorante, ha chiesto di limitare l’isola pedonale che a suo dire desertifica ed impedisce la veicolazione di persone nel centro. L’assessore Errante ha annotato tutti gli spunti ed ha così commentato: “ Sono lieto che sia nato questo tavolo di confronto perché solo agendo in maniera sinergica tra pubblico e privato potremo rilanciare il brand Selinunte- continua l’assessore- l’amministrazione ha già programmato ed appaltato una serie di lavori che entro l’estate consentiranno di esaudire alcune delle richieste, ma è nostro intendimento continuare a recepire le istanze per dare il giusto slancio alla vivibilità ed alla economia”. Soddisfatto anche il sindaco che nei prossimi giorni convocherà un incontro con i tecnici comunali per studiare la fattibilità di alcune delle proposte recepite.