30/04/2009 05:49:29
"Sta arrivando il terremoto": la bufala corre sul web
Crediamo sia doveroso avvisare i nostri concittadini preoccupati che si tratta di un allarme completamente infondato.
Se vi dovesse arrivare un sms che annuncia un terremoto non credeteci, sono solo stupide catene di S.Antonio create da gente insensibile o facilmente suggestionabile, che non ha altro da fare e non fa altro che creare falsi allarmismi e preoccupazioni in un periodo già difficile di suo..
Non solo i marsalesi ma tutti i siciliani possono stare tranq
uilli perché gli esperti rassicurano che, per quanto non sia prevedibile sapere con certezza o con anticipo se e quando potrebbe avvenire un terremoto, la notizia che si sta diffondendo in queste ore non è altro che una bufala.
Questo uno dei messaggi che è arrivato in redazione:
«ALLARME TERREMOTO IN SICILIA: Ragazzi oggi ha parlato lo scienziato quello K aveva previsto il terremoto in abruzzo, mercoledì E previsto il terremoto in tutta la sicilia, ma l’epicentro parte da palermo perciò il più forte sarà a palermo…Ha avvisato i cittadini siciliani di evadere dalle casee di non fare la stessa fine degli abruzzesi come topi schiacciati perciò cercate di inviare questo sms a tutti e mettere in salvo la vita del prossimo».
Si potrebbe configurare un reato (procurato allarme) per chi scrive invia o soltanto ritrasmette questi SMS.
In Sicilia, tra l'altro, a causa di alcuni leggerissimi eventi sismici accaduti in questi giorni, la psicosi terremoto ha messo rapidamente piede.
Addirittura c'è stato il caso di un' insegnante che ha avvertito un tremolio in classe e credendo si trattiasse di un terremoto ha fatto evacuare la scuola. E' accaduto a Lipari, nelle Eolie, alla scuola media ''Santa Lucia'' (Istituto comprensivo Lipari II). Gli alunni si sono riversati in strada fino a quando l'allarme e' rientrato. Il sisma e' poi stato smentito. L'Istuituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non ha segnalato alle Eolie ne' in provincia scosse di terremoto.
A Marzo dello scorso anno girò addirittura un "allarme tsunami" nel Mediterraneo. L'allarme arrivava da uno studio dell'universita' di Cambridge, riportato dalla rivista 'New Scientist': c'e' la possibilita' che un maremoto devastante, come quello che si e' abbattuto nel 365 a.C. sull'Africa e l'Egitto, possa sul Mediterraneo.
E non aiutano neanche alcune dichiarazioni un po' improvvide: "La Sicilia orientale in Italia é come la California per gli Stati Uniti. Lì si aspetta il Big One, il grande terremoto. Qui da noi il Big One atteso è quello della Sicilia orientale". E’ un lancio d’agenzia dell'ex ministro della Protezione Civile Giuseppe Zamberletti, presidente della Commissione Grandi Rischi della Protezione Civile e presidente dell'Istituto per le ricerche e gli studi sulla protezione e la difesa civile.
Ignazio Parrinello
Se vi dovesse arrivare un sms che annuncia un terremoto non credeteci, sono solo stupide catene di S.Antonio create da gente insensibile o facilmente suggestionabile, che non ha altro da fare e non fa altro che creare falsi allarmismi e preoccupazioni in un periodo già difficile di suo..
Non solo i marsalesi ma tutti i siciliani possono stare tranq
uilli perché gli esperti rassicurano che, per quanto non sia prevedibile sapere con certezza o con anticipo se e quando potrebbe avvenire un terremoto, la notizia che si sta diffondendo in queste ore non è altro che una bufala.Questo uno dei messaggi che è arrivato in redazione:
«ALLARME TERREMOTO IN SICILIA: Ragazzi oggi ha parlato lo scienziato quello K aveva previsto il terremoto in abruzzo, mercoledì E previsto il terremoto in tutta la sicilia, ma l’epicentro parte da palermo perciò il più forte sarà a palermo…Ha avvisato i cittadini siciliani di evadere dalle casee di non fare la stessa fine degli abruzzesi come topi schiacciati perciò cercate di inviare questo sms a tutti e mettere in salvo la vita del prossimo».
Si potrebbe configurare un reato (procurato allarme) per chi scrive invia o soltanto ritrasmette questi SMS.
In Sicilia, tra l'altro, a causa di alcuni leggerissimi eventi sismici accaduti in questi giorni, la psicosi terremoto ha messo rapidamente piede.
Addirittura c'è stato il caso di un' insegnante che ha avvertito un tremolio in classe e credendo si trattiasse di un terremoto ha fatto evacuare la scuola. E' accaduto a Lipari, nelle Eolie, alla scuola media ''Santa Lucia'' (Istituto comprensivo Lipari II). Gli alunni si sono riversati in strada fino a quando l'allarme e' rientrato. Il sisma e' poi stato smentito. L'Istuituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non ha segnalato alle Eolie ne' in provincia scosse di terremoto.
A Marzo dello scorso anno girò addirittura un "allarme tsunami" nel Mediterraneo. L'allarme arrivava da uno studio dell'universita' di Cambridge, riportato dalla rivista 'New Scientist': c'e' la possibilita' che un maremoto devastante, come quello che si e' abbattuto nel 365 a.C. sull'Africa e l'Egitto, possa sul Mediterraneo.
E non aiutano neanche alcune dichiarazioni un po' improvvide: "La Sicilia orientale in Italia é come la California per gli Stati Uniti. Lì si aspetta il Big One, il grande terremoto. Qui da noi il Big One atteso è quello della Sicilia orientale". E’ un lancio d’agenzia dell'ex ministro della Protezione Civile Giuseppe Zamberletti, presidente della Commissione Grandi Rischi della Protezione Civile e presidente dell'Istituto per le ricerche e gli studi sulla protezione e la difesa civile.
Ignazio Parrinello
