Gianmaria Sparma. Soddisfazione è stata anche espressa dal neo assessore alla Pesca, Titti Bufardeci.
“Siamo soddisfatti dall’esito della Commissione - ha detto il presidente dell'Organizzazione di produttori di Trapani, Natale Amoroso - ed attendiamo adesso solo la firma del decreto di riconoscimento, che avverrà in questi giorni, da parte del Ministro Zaia. Dopo sette lunghi mesi di attesa la nostra Organizzazione produzione è ora in possesso di un sigillo maggiore rispetto a tutte le altre Organizzazioni costituite in precedenza, dato che abbiamo passato il vaglio della Commissione Consultiva Centrale della Pesca, passaggio mai avvenuto dal 2000 ad oggi".
Le organizzazioni di produttori sono costituite da pescatori che si associano liberamente per adottare misure atte a garantire le migliori condizioni di commercializzazione per i loro prodotti. Per essere rappresentativa, l'organizzazione deve contare tra i propri affiliati una percentuale minima dei pescherecci che operano nella zona o garantire che una quantità minima della produzione dei propri aderenti venga venduta nella medesima zona.
"La nostra Organizzazione di produttori, secondo i dati del 2007, - continua Amoroso - soddisfa entrambi i requisiti in quanto associa 97 pescherecci presenti nel nostro compartimento su un totale di 429 (22,61 per cento), circa 350 addetti, e con una produzione pari al 47 per cento del totale commercializzato attraverso il mercato ittico di Trapani".
Ed i dati del 2008 sono ancora più favorevoli.
"Si apre una nuova era per la pesca di Trapani e spero che i nostri futuri progetti vengano condivisi dalla nostra amministrazione. La nostra Organizzazione permetterà la concentrazione dell’offerta e potrà permettere al nostro mondo di affacciarsi sul mercato con maggiore potere contrattuale. I nostri primi obiettivi - conclude il presidente - saranno dunque quelli di prevedere interventi capaci di migliorare la qualità dei prodotti e di tutelare l’ambiente e la salute dei consumatori e questo sicuramente non potrà prescindere da una nuova gestione del mercato ittico di Trapani".
Sofia D'Angelo