“Un bonus più che legittimo - dice Cimino - appli
cato da anni anche in altri settori e che in Sicilia, che è stato vitale poiché la produzione in serra si estende su oltre 8mila ettari e richiede una quantità di gasolio notevolissima”.
“Con questa la restituzione, molte imprese rischiano il tracollo. Serissime difficoltà di sopravvivenza avrebbero ugualmente anche quelle rimaste sul mercato, per gli alti costi del gasolio che incide per un 20 per cento sui costi aziendali”.
“Ho già chiesto un incontro urgente al ministro Zaia perché il governo intervenga subito sulla questione e sarò in prima linea all'incontro di Bari del prossimo 15 settembre con le associazioni di categoria e gli assessori all'Agricoltura delle altre Regioni in modo da concertare un'azione comune.
“Se non si risolve oggi il problema, la Ue ci chiederà senz'altro domani il rimborso degli anni successivi. La Sicilia, questo, non se lo può permettere”.