A dieci anni esatti dalla sua assunzione come segretario generale, la figlia del direttore artistico storico dell'Ente, Francesco Braschi (scomparso a gennaio di tre anni fa), ha ricevuto lo scorso maggio un preavviso di licenziamento che, adesso, nell'imminenza dell'attuazione, viene contestato con una lettera sottoscritta da «I cittadini sostenitori», inviata al sindaco Fazio nella sua qualità di presidente del Luglio musicale. La nota è sta
ta spedita, per conoscenza, anche al prefetto Trotta, al questore Gualtieri, al presidente della Provincia Turano, nonché ai presidenti dei consigli comunale e provinciale, Katia Bucaria e Giuseppe Poma, con l'invito a distribuire copie della missiva anche ai componenti delle rispettive assemblee. Ai destinatari, compresa la stessa Sabina Braschi, viene comunicato «che è stata inviata l'istanza al sindaco, firmata da 1.545 cittadini del territorio trapanese avente per oggetto la revoca del licenziamento della dipendente dell'Ente, Sabina Braschi».