11/09/2009 08:16:49
Tra musica, mostre e cinema, parte Plas 2009
Con ben 15 eventi in una sola giornata, si apre domani 11 settembre nel cuore del centro storico di Castellammare del Golfo la terza edizione di Plas - Per le antiche scale, la manifestazione culturale organizzata da Pro Loco, Comune, Zep e Skopelos, con il contributo della Provincia Regionale di Trapani e la Regione Siciliana.
Il via sarà dato alle 19, con la conferenza stampa di apertura che si terrà lungo le scalinate di via Crociferi. Alle 19,30 saranno inaugurate le mostre e le rassegne permanenti: dalla mostra di Cesare Inzerillo a quella di Giovanni Bosco, dal Villaggio enogastronomico al Mercatino dell’artigianato, dalla rassegna di corti inediti di registi siciliani al ciclo di puntate di Close up (la trasmissione pensata e realizzata dal "Progetto Terremoto", il laboratorio creativo di Oliviero Toscani), senza dimenticare il teatro de "Le Guarattelle del Vesuviano", il Laboratorio di fumetti per i più piccoli, le mostre fotografiche e le installazioni di giovani artisti dell’Isola.
A unire questi eventi ci sarà il grande tema dell’edizione 2009 di Plas, quello dei migranti. A loro e a tutte quelle persone morte sul Mediterraneo per raggiungere le coste europee, sarà dedicata una particolare videoinstallazione realizzata dagli artisti di Zep.
Non è un caso, quindi, che ad aprire il ciclo di concerti di Plas sarà la musica multietnica degli ‘Nkantu d’Aziz, dove si mischiano le voci di un passato vicino e l'eco di tempi antichi, le sonorità multietniche del Mediterraneo e quelle tipiche della Sicilia. Del gruppo etno-folk fanno parte Totò Grilletto, (voce e chitarra), Marco Bracci (basso), Paolo De Leonibus (fisarmonica), Lele Trimarchi (batteria), Fabio Cammarata (seconda voce e chitarra), Benedetto Basile (Flauto traverso), Salvo Spera (Clarinetto). Il concerto partirà alle 23 in piazza Madonna delle Grazie e sarà preceduto dalla raffinata musica dei Sei Jazz.
Ma non c’è solo il tema dei migranti a caratterizzare la giornata d’apertura. A Plas si parlerà di antimafia e lotta al racket con l’incontro, programmato per le 21 sulle scalinate di via Crociferi, con l’imprenditore catanese Andrea Vecchio, che presenterà il suo libro "Ricette di legalità ": un racconto al contempo ironico e commovente della sua esperienza di imprenditore antiracket, di siciliano che ha avuto il coraggio di denunciare i suoi aguzzini. Per il bene suo, della sua famiglia, della sua azienda e soprattutto della sua terra.
Da non perdere, infine, il teatro della Compagnia Joculares ("Mr Sardella show", alle 23 ai 4 Canti) e l’opera di Andrea Amigo, "Storie all’ombra dei grattacieli", messa in scena al Teatro Apollo a partire dalle 22.
Il via sarà dato alle 19, con la conferenza stampa di apertura che si terrà lungo le scalinate di via Crociferi. Alle 19,30 saranno inaugurate le mostre e le rassegne permanenti: dalla mostra di Cesare Inzerillo a quella di Giovanni Bosco, dal Villaggio enogastronomico al Mercatino dell’artigianato, dalla rassegna di corti inediti di registi siciliani al ciclo di puntate di Close up (la trasmissione pensata e realizzata dal "Progetto Terremoto", il laboratorio creativo di Oliviero Toscani), senza dimenticare il teatro de "Le Guarattelle del Vesuviano", il Laboratorio di fumetti per i più piccoli, le mostre fotografiche e le installazioni di giovani artisti dell’Isola.
A unire questi eventi ci sarà il grande tema dell’edizione 2009 di Plas, quello dei migranti. A loro e a tutte quelle persone morte sul Mediterraneo per raggiungere le coste europee, sarà dedicata una particolare videoinstallazione realizzata dagli artisti di Zep.
Non è un caso, quindi, che ad aprire il ciclo di concerti di Plas sarà la musica multietnica degli ‘Nkantu d’Aziz, dove si mischiano le voci di un passato vicino e l'eco di tempi antichi, le sonorità multietniche del Mediterraneo e quelle tipiche della Sicilia. Del gruppo etno-folk fanno parte Totò Grilletto, (voce e chitarra), Marco Bracci (basso), Paolo De Leonibus (fisarmonica), Lele Trimarchi (batteria), Fabio Cammarata (seconda voce e chitarra), Benedetto Basile (Flauto traverso), Salvo Spera (Clarinetto). Il concerto partirà alle 23 in piazza Madonna delle Grazie e sarà preceduto dalla raffinata musica dei Sei Jazz.
Ma non c’è solo il tema dei migranti a caratterizzare la giornata d’apertura. A Plas si parlerà di antimafia e lotta al racket con l’incontro, programmato per le 21 sulle scalinate di via Crociferi, con l’imprenditore catanese Andrea Vecchio, che presenterà il suo libro "Ricette di legalità ": un racconto al contempo ironico e commovente della sua esperienza di imprenditore antiracket, di siciliano che ha avuto il coraggio di denunciare i suoi aguzzini. Per il bene suo, della sua famiglia, della sua azienda e soprattutto della sua terra.
Da non perdere, infine, il teatro della Compagnia Joculares ("Mr Sardella show", alle 23 ai 4 Canti) e l’opera di Andrea Amigo, "Storie all’ombra dei grattacieli", messa in scena al Teatro Apollo a partire dalle 22.
