Sicilacque ha comunicato che prima dell’ini
zio dei lavori occorrerà procedere ad una serie di attività propedeutiche e, in questo periodo, le uniche risorse disponibili saranno limitate alla riserva contenuta nel serbatoio, pari a circa 8.000 mc.
L’Ente ha provveduto pertanto a definire il programma di distribuzione dell’acqua per i prossimi due giorni, non prevedendo l’erogazione per Trapani, distribuendola negli altri Comuni che sono totalmente serviti dal dissalatore.
Ciò ovviamente determinerà gravi disservizi nel territorio di Trapani.
Peraltro, la situazione, indipendentemente dal guasto tecnico, potrebbe aggravarsi ulteriormente già a partire da giovedì, poiché, come il Comune ha appreso da una comunicazione della Prefettura, il dissalatore potrebbe essere fermato per la mancanza di energia necessaria ad alimentare i processi termici di dissalazione dell’acqua, a causa del mancato pagamento, da parte dell’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque, delle forniture di gas metano relative agli anni 2008 – 2009.
Disagi anche nelle frazioni di Fulgatore, Ummari, Mokarta, Milo, a causa di una rottura sulla condotta di Balata Inici.
I lavori di riparazione inizieranno domani mattina e dovrebbero concludersi entro le prossime 48 ore.
Per gestire l’emergenza, l’Amministrazione Comunale, tramite l’Ufficio Acquedotti ha attivato il servizio autobotti, chiamando i numeri 0923/590622 o 0923/590364.