E' accaduto a Palermo, dove con l'accusa di furto aggravato la Polizia ha fatto scattare la denuncia per D.M.M., 40 anni,
pluripregiudicato. L'uomo e' accusato di essersi introdotto, nell'aprile del 2008, in pieno giorno all'interno del dipartimento di Scienze stomatologiche, durante gli orari di visita ai pazienti svolti da professori universitari e specializzandi.
Mimetizzandosi tra gli studenti, grazie all'abbigliamento giovanile e allo zaino, che portava con se', il pregiudicato e' riuscito ad impossessarsi di un personal computer senza dare nell'occhio. Dopo avere riposto la refurtiva all'interno dello zaino, indisturbato e' riuscito ad allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. Il raid e' stato pero' immortalato dalle telecamere di videosorveglianza del dipartimento ed ha consentito ai poliziotti di riconoscere l'uomo, noto agli archivi di Polizia proprio per reati analoghi perpetrati con gli stessi metodi. Proprio per un reato analogo D.M.M. si trova ai domiciliari, all'interno di una comunita' di Mazara del Vallo .