Entro giovedì prossimo i rappresentanti dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e dell'Urps (Unione regionale province siciliane) presenteranno le osservazioni e le indicazioni che riterranno utili così da pote
rle discutere e approfondire prima dell'esame da parte della Giunta di Governo.
"I comuni e le province regionali - ha detto Milone - attraverso l'Anci e l'Urps, nei prossimi giorni presenteranno le proprie proposte da inserire nello schema del decreto che ridisegnerà gli ambiti territoriali ottimali. Credo che una collaborazione sinergica tra le varie istituzioni, soprattutto nella fase di programmazione, sia importante e fruttuosa per raggiungere gli obiettivi finali".
Alla riunione di oggi erano presenti, oltre all'assessore Mario Milone, per l'Anci Sicilia il neo presidente Roberto Visentin, Corrado Valvo, Salvatore Badami e Calogero Pumilia. Per l'Unione Province Siciliane il presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, il dirigente generale del Dipartimento Autonomie Locali, Salvatore Taormina, e Felice Crosta direttore dell'Arra (Agenzia regionale dei rifiuti e delle acque).
Il tavolo terminerà i lavori nell'ultima seduta prevista per martedì 3 novembre, che si terrà negli uffici dell'assessorato regionale all'Ambiente e alla quale saranno presenti anche gli assessori alla Presidenza, Gaetano Armao e alle Autonomie locali, Caterina Chinnici.