Pene ridotte invece per altri due palermitani, Alfredo Santoro e Giulio Abbate, condannati entrambi a 1 anno e 4 mesi di reclusione, difesi dagli avvocati Calogero Vella e Tommaso De Lisi. Pena confermata per il collaboratore di giustizia Francesco Lo Nardo.
In primo grado, Lo Monaco era stato condannato a 2 anni e 6 mesi, mentre Patellaro a 2 anni. I giudici di primo grado avevano invece inflitto ad Abbate e Santoro 4 anni di reclusione. La Corte di appello, accogliendo le argomentazioni della difesa, ha ritenuto il collaboratore di giustizia Lo Nardo non attendibile.