"Al di là delle condizioni del canile, che allora avevamo reputato soddisfacenti dal punto di vista igienico, pur con alcune migliorie apportabili dal punto di vista gestionale, avevamo indicato - dice l'Idv - all'amministrazione, nella seduta di consiglio comunale del 15 ottobre scorso (verbale 46 delibera 148), oltre a denunciare la situazione esistente e rilevata, anche il cosa migliorare, nella fattispecie la mancata apertura domenicale che di fatto sospendeva le eventuali terapie necessarie e la alimentazione giornaliera degli animali, e la mancanza di un apposito impianto di videosorveglianza, che da solo non è certo lo strumento risolutore, ma che costituisce un valido deterrente per scoraggiare eventuali soggetti al momento non identificabili, responsabili dei furti spesso denunciati e che alimentano validi sospetti dell’utilizzo di alcuni tipologie di animali (pitbull) per il triste fenomeno dei combattimenti clandestini. Ebbene a distanza di tre mesi la cittadinanza torna ad essere informata sull’ennesimo furto di animali effettuato nella struttura, e questo malgrado le rassicurazioni a suo tempo fornite dal Sindaco circa la attivazione in tempi brevi quantomeno dell’impianto di videosorveglianza temporaneo per l’intera struttura".
“E’ incredibile - afferma il Presidente del Circolo di Trapani dell’IDV Carmelo D’Ercole - “la velocita’ di esecuzione e dell’efficienza mostrata dal sindaco di Trapani quando si tratta, per esempio, del vandalismo sui cestini di carta che hanno riguardato le Mura di Tramontana qualche giorno fa o comunque qualcosa che riguarda il centro storico o comunque qualcosa che riguarda l’estetica della citta’. Per qualsiasi altro problema vero che non abbia “visibilita’” e che contrasta con il suo modo di intendere la gestione della cosa pubblica, diciamo che puo’ anche attendere…”.