"Quella relazione - spiega Russo - si riferisce a periodi ormai superati. Il positivo andamento dei conti della sanita' siciliana e' stato ampiamente certificato dai tavoli ministeriali che con cadenza trimestrale hanno verificato la bonta' del nostro lavoro, tanto da sbloccare quasi 700 milioni di euro che erano stati trattenuti negli anni passati per le inadempienze delle precedenti gestioni. Il pericolo di commissariamento, dunque, e' ormai alle spalle, ma la Sicilia continuera' ad operare anche in futuro con la logica di rigore e responsabilita' che e' propria del Piano di rientro: solo cosi' - conclude l'assessore - potremo consolidare i risultati raggiunti, migliorando ulteriormente l'appropriatezza organizzativa e impiegando al meglio le risorse assegnate".