Ciò che chiediamo - scrive Gancitano - è la verifica della correttezza dei comportamenti al fine di instaurare un clima di rispetto e collaborazione tra dipendenti e direzione. Più volte - prosegue - abbiamo segnalato un‘iniqua distribuzione dei turni, con alcuni lavoratori premiati perché considerati più fedeli e con altri penalizzati. Inoltre - prosegue - anche la distribuzione delle ore suppletive o degli incarichi tende a premiare quelli considerati più buoni a discapito di tutti gli altri”.
La Filcams - Cgil ribadisce, inoltre che rimane ancora sullo sfondo la questione relativa ai quattro licenziamenti dopo che la Dussmann ha, recentemente, proceduto alla revoca di soli due di essi. “Esprimiamo soddisfazione per la riassunzione di due dei quattro lavoratori - dice Gancitano - ma per noi la vicenda non è ancora chiusa”. Nel merito delle questioni sollevate la Filcams - Cgil auspica, infine, che si possa avviare un confronto tra sindacato, lavoratori e dirigenti della società Dussmann”.