le ipotesi di reato sono istigazione alla corruzione, minaccia a pubblico ufficiale ed oltraggio ad un corpo politico amministrativo. Ruggirello è indagato nell'ambito dell'inchiesta relativa a presunte pressioni che sarebbero state esercitate sul Consiglio comunale di Erice per votare la mozione di sfiducia (mai però trattata in aula) contro il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida. L'inchiesta ha preso l'avvio a seguito di un esposto denuncia presentato dal presidente del Consiglio comunale di Erice, Giovanna Millocca.
Nessun consigliere comunale di Erice, allo stato dei fatti e dell'indagine dei carabinieri, ha ricevuto alcun avviso di garanzia, ma con Ruggirello ci sarebbero altri due indagati.
I carabinieri nei giorni scorsi hanno ascoltato tutti i consiglieri comunali di Erice per comprendere, fino in fondo, cosa è accaduto nei giorni che hanno preceduto il mancato confronto sulla mozione di sfiducia.
G li interrogatori dei carabinieri avrebbero cercato di far luce su tutti i passaggi politici che hanno contraddistinto una delle fasi più difficili dell’amministrazione del Sindaco di Erice Giacomo Tranchida. Il dibattito sulla sfiducia fu condizionato da altri atti deliberativi che si erano frapposti alla sua discussione in aula. Il consiglio, dopo la sospensiva del tribunale amministrativo regionale di Palermo, ed il reintegro nelle sue funzioni istituzionali, decise di affrontare prima il bilancio di previsione, approvandolo dopo averlo bocciato con il conseguente avvio delle procedure di scioglimento.