"Preso atto che con informazione di garanzia mi veniva comunicato che erano in corso indagini che riguardavano anche la mia persona, ho dato subito, all’autorità giudiziaria, la mia disponibilità a sottopormi ad esame al fine di chiarire in tempi brevi la mia posizione, atteso che le contestazioni nei miei confronti sono assolutamente infondate. Mi aspetto che l’autorità giudiziaria svolga in tempi ragionevolmente brevi tutte le indagini necessarie, certo di un epilogo favorevole nei miei confronti. Mi riservo di promuovere tutte le azioni giudiziarie che riterrò utili al fine di tutelare la mia persona ed il ruolo politico che ricopro nei confronti di chi dovesse risultare responsabile. Debbo comunque precisare che ho appreso con stupore che le indagini siano originate da una denuncia dell’avv. Millocca. Ricordo che la stessa, eletta in una lista del Centro Sinistra, è stata successivamente nominata presidente del consiglio dal Centro Destra a seguito del suo passaggio in quel raggruppamento. Peraltro la stessa dopo aver sfiduciato il sindaco oggi lo sostiene. Non vorrei dover accertare, a conclusione di questa vicenda, la strumentalità della denuncia nei miei confronti. Appare strano che una vicenda dai contorni puramente politici sia sconfinata in ambito giudiziario, ciò denota che il personale politico sia oggi inadeguato ai compiti amministrativi ed istituzionali a cui è chiamato. Non posso peraltro trascurare dell’appendice processuale in atto che oggi coinvolge personale politico dell’amministrazione ericina che si ricollega idealmente agli stessi fatti".