E adesso Linares querela Milazzo...

Linares ha chiesto scusa pubblicamente per il grave gesto, e ha dichiarato di aver perso le staffe perchè insoddisfatto del lavoro di Michele Milazzo, curatore fallimentare che sta seguendo una causa, quella della ditta Linares Diego & Figli Snc, impresa di materiale di costruzione, che va avanti da diciotto anni. Ha dichiarato Linares: “Dopo 18 anni dal fallimento dell'azienda di mio padre sono spariti i capitali e aumentati gli interessi. Avevamo capitali di gran lunga superiori al debito, ma i creditori non sono stati soddisfatti e le banche si sono saziate con gli interessi". Va da se che la violenza non risolve alcun tipo di problema, anzi, lo allunga. Infatti dopo aver chiesto pubblicamente scusa, Linares decide di denunciare Giuseppe Milazzo per "abuso d'ufficio, sottrazione o danneggiamento e violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto dall'autorita' amministrativa".

Milazzo, oltre ad essere curatore del fallimento 'Diego Linares e figli snc' è anche il custode (giudiziario) di un immobile della suddetta società. Secondo Linares, se fla struttura osse affittata a terzi, costituirebbe una fonte di riduzione del debito dei Linares: "Purtroppo il locale è sfitto da 15 anni. L'immobile è stato cannibalizzato e lasciato in stato di abbandono. I muri dei bagni sono stati abbattuti e sono stati rimossi i sanitari. I tetti sono bucati, c'è il rischio che l'immobile sia danneggiato anche a livello strutturale. Prima di rimanere sfitto, il locale era affittato come supermercato. Molti alimenti sono stati lasciati all'interno, con relativa proliferazione di roditori". Questo dichiara il querelante.

Linares lamenta nella stessa istanza che se il creditore dei suoi beni fosse stato un privato, questi avrebbe avuto interesse immediato a chiudere il contenzioso per evitare il deprezzamento del patrimonio. I creditori di Linares sono le banche, che hanno un socio più o meno occulto: il tempo. Il credito della banca è garantito da un patrimonio nettamente superiore e il decorso del tempo è garantito economicamente dall'applicazione degli interessi legali. Lo stato di abbandono danneggerebbe  Diego Linares su due aspetti: l'immobile, se messo all'asta, sarebbe venduto ad un prezzo irrisorio e tale ricavato non permetterebbe mai alla sua società di appianare il credito con la banca. Sulla scorta di queste motivazioni Linares, oltre a denunciare Milazzo, si riserva di costituirsi parte civile e di estendere il procedimento penale a tutti coloro che dovessero risultare coinvolti.