"Giornalmente gli uffici Iacp - evidenzia - ricevono inquilini che protestano, perché non viene garantito il loro diritto ad acquisire in proprietà la casa assegnata: si tratta di utenti in alcuni casi che hanno pure provveduto al pagamento delle somme dovute per il riscatto. Ritengo che si tratti di una situazione indecorosa, alla quale va posto presto rimedio".
L'iter è fermo in quanto l'Agenzia del Demanio non ha provveduto alla nomina di un funzionario incaricato alla stipula degli atti secondo quanto previsto dalla vigente normativa. "Le conseguenze di tutto questo rischiano poi di essere gravose e onerose per lo Stato, considerato che molti degli inquilini interessati hanno preannunciato azioni legali tese anche al risarcimento dei danni", conclude il commissario dello Iacp.