''Conosco bene la burocrazia regionale - continua Cimino- essendo stato assessore alla Presidenza. E' valida e competente. Cio' che non vanno sono le procedure, ormai vecchie e farraginose. Avvertiamo certamente l'esigenza che occorre una radicale riforma ed una semplificazione e tal proposito nei giorni scorsi ho fatto delle riunioni con i responsabili delle due misure, Vincenzo Emanuele per i Fas e Felice Bonanno per il Po Fesr. Obiettivo: eliminare le parcellizzazioni degli interventi e garantire una accelerazione della spesa''.
''Sono le leggi obsolete, farraginose, datate nel tempo - prosegue l'assessore - che non permettono la celerita' nella spesa e la burocrazia regionale rimane vittima delle lungaggini dettate dagli iter procedurali. Occorre, quindi, che il governo, con l'apporto dei burocrati regionali, si attivi perche' al piu' presto venga varata la riforma e vengano semplificati gli iter burocratici. Cio' per dare risposte piu' celeri ai cittadini, alla societa', all'economia''.