Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
31/03/2010 14:57:50

Operazione "Springfish", controlli in materia di pesca sportiva della Guardia Costiera

Lo scopo dell'operazione, che è durata dal 23 al 29 marzo scorsi, è stato quello di vigilare sull'attività di pesca sportiva e di contrastare e sanzionare le condotte illecite perpetrate da alcuni pescatori dilettanti, soprattutto in tema di commercializzazione dei prodotti della pesca sportiva, pratica assolutamente vietata dalla vigente normativa.capitaneria1.jpg

La Guardia Costiera di Marsala ha impiegato una motovedetta ed un battello costiero che hanno percorso circa 50 miglia e 3 pattuglie terrestri con unità radiomobile che hanno percorso circa 400 chilometri. I 20 uomini e donne del Circomare Marsalese hanno eseguito 30 controlli ad unità da diporto ed ai punti di sbarco, 6 controlli all'interno della Riserva dello Stagnone ed hanno controllato anche 7 esercizi di ristorazione. Su disposizone del Comando Generale del corpo delle Capitanerie di Porto, è intervenuto anche un velivolo della Guardia Costiera che ha sorvolato il litorale di giurisdizione al fine di segnalare alle motovedette eventuali illeciti in atto.

Complessivamente i militari della Guardia Costiera di Marsala, hanno accertato 4 illeciti amministrativi per il superamento dei quantitativi di pescato consentiti ai diportisti, 6 illeciti amministrativi per violazione del codice della strada sul demanio marittimo, per complessivi 8.300 Euro, ed hanno provveduto al sequestro di 1540 ricci di mare ai danni di diversi pescatori e di un ambulante e di tre reti da posta piazzate da ignoti sotto costa ed in prossimità dell'imboccatura del porto.