15,30 - E' di Francesco Sammartano, 30 anni, uno dei due fratelli dispersi da due giorni nel mare davanti a Favignana, il cadavere recuperato questa mattina sul lido di Valderice, ad una quindicina di chilometri da Trapani.
Il corpo è stato trovato dagli abitanti della zona che hanno avvertito i carabinieri. Sono ancora in corso le ricerche del fratello Leonardo di 32 anni. I due erano andati a pescare con una barca in vetroresina. Non vedendoli rientrare, i familiari domenica mattina hanno dato l'allarme alla Capitaneria di porto. Sul fondale davanti l'isola erano stati trovati i resti della barca.
13,00 - E' di uno dei due fratelli dispersi da sabato pomeriggio davanti al mare dell'isola di Favignana il corpo ritrovato a Bonagia. Lo riferiscono fonti del Comando generale delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera. I due pescatori erano usciti sabato mattina con una piccola barca in vetroresina per andare a pesca nella zona di Punta Sottile, senza fare piu' ritorno. L'imbarcazione era stata individuata ieri su un fondale di circa 7 metri dagli equipaggi delle motovedette impegnate nelle ricerche, che oggi si sono spostate nella zona del ritrovamento del cadavere.
11,30 - Il cadavere di un uomo è stato trovato questa mattina nelle acque antistanti il lido di Valderice, a 15 chilometri da Trapani. Secondo i carabinieri potrebbe trattarsi del corpo di una delle due persone disperse in mare due giorni fa a largo dell'isola di Favignana. Sono in corso le operazioni di identificazione.
Proseguono dall'alba di oggi a le ricerche dei due fratelli dispersi da sabato sera nel mare di Favignana, la maggiore delle isole Egadi. Le operazioni ieri sono state rese difficili dal mare molto mosso e domani si spera in una tregua, sebbene col passare del tempo appaia sempre piu' remota la possibilita' di ritrovare Leonardo e Francesco Sammartano, di 32 e 29 anni. I due erano usciti con una piccola barca in vetroresina per andare a pesca nella zona di Punta Sottile, e non hanno fatto rientro.
Non vedendoli rientrare, i familiari hanno dato l'allarme alla capitaneria di porto.
Sul fondo del mare sono stati trovati i resti della barca. Alle ricerche ha partecipato anche una motovedetta dei carabinieri ed un elicottero del soccorso aereo dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare L’HH-3F è giunto nel tratto di mare dinanzi “Punta Sottile” ed ha cominciato le operazioni di ricerca dei fratelli Sammartano.
L’intervento dell’HH-3F è stato richiesto a supporto delle operazioni di ricerca partite dal primo mattino e condotte con motovedette della Capitaneria di Porto e con un elicottero NH-500 della Guardia di Finanza. L’equipaggio, composto dal Magg. Zanetti (pilota capo-equipaggio), Cap. Maggini (secondo pilota), Primo Maresciallo Incontrera e Maresciallo M1 Lamberti (operatori di bordo), Maresciallo M2 Rodriquez (aerosoccorritore), Primo Maresciallo Passarelli (assistente di sanità ), ha compiuto due sortite di ricerca: la prima dalle 11.30 alle 14.00 e la seconda dalle 16.00 alle 19.15, che purtroppo non hanno prodotto alcun esito anche per le non favorevoli condizioni del mare (forza 4), al cui peggioramento hanno contribuito le forte raffiche di vento (30 nodi) presenti in zona. Le ricerche sono proseguite anche con il contributo di alcuni subacquei che hanno ritrovato l’imbarcazione a remi ed alcuni indumenti ed i giubbetti dei due malcapitati fratelli.